ALCATEL: NICOLE HILL PARLA DEL FUTURO DIGITALE DELLA SALUTE

MCin:Il Principato ha per obiettivo quello di divenire una Smart City. Nicole Hill lei è responsabile del settore salute di ALE e in particolare specialista della salute connessa, cosa vorrebbe dire lo sviluppo della eHealth (salute digitale) per Monaco?
N.H: Monaco si interessa molto alla trasformazione verso la salute digitale, è un argomento che riguarda tutti i paesi con una grande differenza rispetto alle precedenti rivoluzioni industriali. La longevità è una realtà, tutti vorrebbero vivere meglio e in buona salute e per ottenere questo obiettivo il ricettore salute si dota di tecnologia, innovazione e in particolare del digitale per raggiungere l’obiettivo. Alcatel Lucente si occupa della connettività nel senso largo del termine, dell’intelligenza artificiale, di tutto ciò che può dotare i lmedico, l’ospedale di flessibilità per permettere di dare al paziente la giusta cura, al buon momento e nel luogo giusto. 

MCin: Ci faccia un esempio. 
N.H.: Oggi per festeggiare il nostro centenario abbiamo accolto delle startup perché l’innovazione si fa con delle aziende che hanno una legittimità come è il nostro caso ma anche con le startup che ci portano innovazione e agilità. L’esempio sta in come noi integriamo queste tecnologie con applicazioni estremamente innovative, il blockchain, l’intelligenza artificiale, con un nostra collaboratore che propone una carta ed una App sulla quale noi abbiamo integrato le nostre soluzione di cloud Rainbow e comunicazione per fare visite mediche online. Ciò vuol dire che un cittadino di Monaco, che viaggia molto, non importa dove si trovi se ha un problema di salute si potrà connettere con il proprio medico che ha tutte le sue informazioni e potrà lanciare facilmente una visita online. In Francia dallo scorso mese di settembre la questo tipo di visita è rimborsata. Concretamente invece di prendere l’auto e fare dei chilometri per andare dal medico che ne l frattempo è uscito perché ha avuto una chiamata urgente e che farà aspettare il paziente si potrà avere il contatto via internet. Lo stesso per la preparazione di un intervento chirurgico. Una volta che il chirurgo avra1 tutte le informazioni e gli esami, il paziente si potrà preparare per l’intervento a casa con tutte le proprie comodità e la famiglia vicina, in migliori condizioni. L’obiettivo è dare le migliori cure a minor costi e il nostro maggiore impegno è connettere tutta questa ricchezza dati che gli ospedali dispongono per legarle all’intelligenza artificiale e fare molta prevenzione impegnando di più il paziente nel suo percorso di cura. In Francia quindi per rinnovare una ricetta non c’è più bisogno di andare dal medico, si fa una visita online e il medico invia una ricetta certificata. Oggi si parla anche di connettere il continente africano dove le persone hanno bisogno di percorrere 400 km., a volte, per andare dal medico ed avere una ricetta e quindi non si curano. Se possiamo portare con il digitale i servizi di salute, eduzione e di governo potremmo portare delle soluzioni concrete.

MCin: Guiderete Monaco in questa trasformazione?
N.H.: Certamente. Lavoriamo da molto tempo con il Principato sia per le infrastrutture alberghiere che per la trasformazione dell’ospedale Princesse Grace. Il CHPG si è già dotato di un reparto dove per esempio uomini d’affari hanno bisogno di fare un checkup completo ma hanno bisogno di continuare a lavorare. Nelle camere hanno una zone dove sono connessi e possono continuare a lavorare con tutti i servizi associati.