Per una giornata una cittadella medievale è apparsa intorno allo Chapiteau di Fontvieille al cui interno si è svolto il Buhurt Prime ossia la fase finale dei Combattimenti Medievali Internazionali.
All’interno dello Chapiteau un pista con un ring tondo, dove due squadre si sono affrontate di volta in volta, formate da 5 elementi ciascuna. Obiettivo mettere a terra l’avversario… picchiandolo duramente con colpi d’ascia, di spada mozzata e di scudo. Divieti: nessun colpo nella nuca e nel retro del ginocchio.
I cavalieri sono ricoperti dall’armatura che può essere di 30 chili se in acciaio o 20 se in titanio.
Lo spettatore resta ammaliato da questo spettacolo, che adesso viene definito sport. Certo questi atleti sono allenatissimi per poter sopportare il peso delle armature e i colpi degli avversari…. perché si picchiano davvero e molto forte. Durante questo torneo finale a cui hanno partecipato russi, francesi, danesi, tedeschi, polacchi, inglesi, ucraini e cechi, ci sono stati anche tre o quattro feriti, due usciti su barelle!
I cavalieri sono grandi alcuni misurano anche due metri e sembrano arrivati dal Medioevo.
Alla fine hanno vinto i fortissimi russi, che sono anche quelli che hanno ideato questi tornei. La stessa finale è stata tutta russa: Bayard contro Bear Paw.
A premiare i Bayard vincitori, S.A.S. il Principe Albert II, al suo fianco chi si è appassionato al torneo e lo ha voluto portare a Monaco, il nipote Pierre Casiraghi e naturalmente il presidente della Buhurt League.