Nel secondo giorno di visita ufficiale in India, S.A.S. il Principe Alberto II ha visitato il Raj Ghat, memoriale dedicato al Mahatma Gandhi, padre della nazione indiana. Una grande piattaforma in marmo nero segna il luogo della sua cremazione, il 31 gennaio 1948, il giorno dopo il suo assassinio.
Il Principe Alberto II, accompagnato dalla sua delegazione, ha deposto una corona di fiori in omaggio. Il Sovrano ha poi incontrato le massime autorità dello Stato indiano. Da prima Sushma Swaraj, Ministro degli Affari Esteri, poi ha avuto colloqui con il Primo Ministro, Narendra Modi, Capo del Governo indiano
Poi, il Principe di Monaco, si è recato al Palazzo Presidenziale chiamato Rashtrapati Bhavan, la residenza di Ram Nath Kovind, Presidente della Repubblica dell’India dal 2017. Questo immenso palazzo, situato su una tenuta di 130 ettari, fu costruito all’inizio del XX secolo dagli inglesi che volevano porre la capitale dell’India più al centro del paese di quanto non fosse Calcutta.
Ram Nath Kovind è il secondo Presidente nella storia dell’India ad emergere dai “Dalit”, precedentemente conosciuti come “intoccabili”, una comunità socialmente ed economicamente emarginata.
Dopo un’udienza con il Presidente Kovind, il Sovrano ha piantato un roseto nel magnifico giardino della residenza Principessa Grace.
Al termine, il Presidente indiano ha offerto un pranzo alle delegazioni dei due paesi, che hanno potuto scambiare opinioni in tale occasione.
S.A.S. Il Principe ha poi visitato il Gandhi Smirti, un museo dedicato al Mahatma Gandhi, dove ha trascorso gli ultimi 144 giorni della sua vita prima di essere ucciso il 30 gennaio 1948, all’età di 78 anni.
La giornata si è conclusa con un cocktail offerto dal Principe Alberto alle delegazioni monegasca e indiana e organizzato da S.E. Patrick Médecin, Ambasciatore di Monaco in India.