Installazione del software goAML

da sinistra a destra: Yann Raconnat le Goff (SICCFIN), Ameen Safadi (ONUDC), Jean Castellini Ministro Finanze ed Economia, Antoine Karam (ONUDC) e Philippe Boisbouvier (SICCFIN). (ft.©Direc.Com/Stéphane Danna)

Nella continuità del partenariato pubblico-privato caro a SICCFIN, l’Unità d’Informazioni Finanziarie monegasche (FIU) ha organizzato un incontro informativo per preparare i rappresentanti degli istituti bancari della piazza finanziaria monegasca al futuro utilizzo del software di supporto all’analisi goAML.

Nel corso della presentazione sono stati invitati anche i rappresentanti di altre professioni soggette alla legge n. 1.362 del 3 agosto 2009 comprese le seguenti associazioni e ordini professionali: AMAF, AMPA, ordine dei commercialisti, Camere di Consiglieri Giuridici e Assicuratori, Camere di gioielleria e orologeria, AMCO, ecc.

Il software goAML creato e sviluppato dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) ha, oltre al suo scopo primario di assistere nell’analisi operativa e strategica, molte funzionalità come permettere di produrre migliori statistiche. Le banche, all’inizio, e poi agli altri professionisti del settore, potranno trasmettere elettronicamente le loro dichiarazioni di sospetto alla SICCFIN che potrà, dal canto suo, trattare la questione più rapidamente e in modo efficace.

La riunione è iniziata con l’intervento del Ministro delle Finanza e dell’Economia, Jean Castellini, mentre i rappresentanti dell’ONUDC, Antoine Karam e Ameen Safadi hanno presentato ai partecipanti (direttori, informatici e responsabili di conformità), i funzionamenti del software goAML. Prima della sua applicazione gli stabilimenti di credito di Monaco, a metà anno 2019, passeranno un periodo test con l’assistenza di banche e società di gestione che si sono offerte volontarie.