La Federazione Monegasca di Pesca, ha organizzato per il secondo anno il Monaco Tagging Tournament.
I due giovani presidente e vice-presidente della F.P.M., David Gamba e Guillaume Benoit, sono molto fieri del secondo successo della loro iniziativa. Non si tratta solo di riunire degli appassionati di pesca, per un torneo sportivo, ossia con rilascio ma di eseguire anche una serie di Tag.
I ricercatori, grazie ai Tag su diverse specie marine, hanno fatto molte scoperte e questo è anche l’obiettivo della Fédération de Pêche de Monaco. Taggare i tonni rossi che negli ultimi tempi, dopo anni di moratoria, sono tornati a crescere nelle acque antistanti il Principato di Monaco. Spiega Guillaume Benoit: “Grazie ai Tag convenzionali e quelli satellitari, già lo scorso anno si è scoperto che i tonni taggati rilasciati davanti alle acque del Principato sono scesi verso Corsica e Sardegna per tornare nel golfo ligure“.
La seconda edizione ha registrato un bel successo: 22 imbarcazioni iscritte, 5 nazionalità rappresentate (Monaco, Francia, Italia, Russia, USA), 120 pescatori. In tutto sono stati presi e rilasciati 127 tonni e ne sono stati taggati 60. Ad ogni tonno preso è stato per prima cosa tolto l’amo, misurato, dato importante, non solo ai fini dei punti in base alla misura ma anche per la conoscenza della loro crescita da un anno all’altro e infine rilasciato libero in mare.
La miglior squadra per l’applicazione dei Tag, che ha ricevuto il premio “Best Tagging Team” è stata l’imbarcazione “Marlin Blue” (Team Italiano) mentre il primo premio per il maggior numero di tonni e di maggiore grandezza se l’è aggiudicata la barca da pesca “Appaloosa” (bandiera monegasca) con 980 punti; secondo posto per “Watanga” (bandiera francese) 760 punti e terzo “Papeete2” (bandiera fracese) 500 punti.
Abbiamo chiesto quale sia stata l’emozione di questa gara ad uno dei partecipanti, che ha risposto: “Non mi aspettavo di vedere tanto pesce a 30/40 miglia dalla costa di Monaco. Durante la navigazione abbiamo potuto ammirare anche due splendide balene e moltissimi delfini. Tutto è stato davvero uno spettacolo della natura e dobbiamo cautelare il nostro mare ed i suoi abitanti“.
L’appuntamento è per il 2020, dove sicuramente si potranno conoscere molte informazioni grazie ai Tag che sono stati impiantati sui tonni. www.fpmmonaco.com