Una prima gru per costruzioni è apparsa in quello, orami delineato nuovo quartiere eco-lusso denominato per ora “L’Anse du Portier”. Il Principato guadagna così 6 ettari di terreno in più. A metà agosto sarà consegnato anche il 18 cassone che sarà installato all’ingresso di quello che diventerà il futuro piccolo porto, per proteggerlo dal moto ondoso. Le operazioni di riempimento tra il litorale esistente e il perimetro del nuovo quartiere inizieranno poi a settembre.
In particolare, sarà realizzato il riempimento idraulico composto da 450.000 m3 di sabbia trasportata dal fondo marino siciliano. Per quel periodo, le squadre che lavorano sul quartiere potranno ora accedere al sito via terra dal Boulevard Louis-II. Una volta completata la piattaforma, alla fine dell’anno, le squadre di Bouygues TP rinforzeranno il terreno con diverse tecniche: vibro-compatto, colonne zavorrate, micro pali, ecc.
Questo lavoro si concluderà aprile 2020, quando il terreno sarà completato.
Una volta compattata la piattaforma sarà in grado di accogliere i primi sviluppi dell’eco-quartiere progettato da Valode & Pistre et Associé, Renzo Piano Building Workshop e per i giardini dal paesaggista Michel Desvigne. Inizieranno a questo punto le costruzioni degli immobili e delle ville. In totale, il progetto mobiliterà due miliardi di euro. Le sole infrastrutture marittime rappresenteranno un investimento di 750 milioni di euro.
Nel 2022 ci sarà la consegna dei primi immobili; nel 2024 sarà consegnata la nuova parte del Grimaldi Forum. Il nuovo quartiere sarà ufficialmente inaugurato nel 2025.