Dopo 14 giorni di navigazione, non sempre semplice, la giovane Greta Thunberg è arrivata nella Grande Mela per assistere al Summit sul Clima dell’ONU il 23 settembre.… come sarà il ritorno?
Una traversata a bordo di Malizia II, veliero ecologico, di proprietà di Pierre Casiraghi (vice-presidente dello Yacht Club Monaco) che insieme al navigatore Boris Herrmann hanno timonato dall’Inghilterra agli USA. A bordo con loro anche il padre della ragazza ed un film-maker. Risalire l’Hudson River deve essere stato un sollievo dopo aver attraversato sei depressioni, venti a 30 nodi, fronti freddi e onde di parecchi metri. La velocità media è stata di 11,2 nodi, su una distanza di 3711 miglia nautiche, completata in 13 giorni e 18 ore da Plymouth a Cape Lizard al faro di Ambrose.
Aspettiamo di sapere adesso ufficialmente, come si svolgerà il ritorno di tutto il gruppo. Pare che Greta e il padre tornino a bordo di una portacontainer. Nel caso la domanda è: una nave portcontainer a bunker (carburante) inquina meno che prendere due posti in un aereo di linea?