PHAM è l’abbreviazione de l’Association Phlebologique Monégasque.
Abbiamo incontrato il fondatore e presidente dell’associazione di flebologia monegasca, il chirurgo vascolare italiano, dottore Gianvittorio Tommasi che da numerosi anni opera al Centre Hospitalier Princesse Grace. “L’associazione si occuperà di diffondere al largo pubblico il perché di certe malattie legate alla circolazione, i fattori di rischio, le complicanze, l’igiene di vita, quest’ultima fondamentale -aggiunge il dottor Tommasi – L’associazione vive in sinergia e con il reparto di flebologia del CHPG, che al suo interno si articola in visite specialistiche, eco-doppler e chirurgia vascolare.
L’obiettivo dell’associazione è quello di essere uno strumento di diffusione della materia con interlocutori privilegiati che possono essere le scuole, le università, la cittadinanza l’industria biomedica, le società scientifiche e la cooperazione internazionale. Cercando di portare avanti temi come prevenzione, sviluppo e ricerca nell’ottica di sensibilizzare, informare il pubblico ma anche il personale medico e para medico con sessioni dedicate“.
Chi si può iscrivere all’associazione? “PHAM è aperta a chiunque abbia bisogno per la professione o un progetto. Per esempio il medico o il farmacista o l’infermiere che vuole partire in missione con la cooperazione internazionale e gli manca una preparazione specifica in materia: apprendere l’uso di eco-doppler, diagnosticare una flebite o un aneurisma. Vorremmo però aiutare anche tutte le persone comuni diffondendo l’informazione, come alla ragazza che prende la pillola e non sa che che può rischiare una flebite o la persona che parte in aereo e non sa che deve mettere le calze elastiche, i giovani che non conoscono i rischi dello sport“.
La prima conferenza, a settembre per il grande pubblico a Monaco, tema: l’estetica delle gambe, luogo ancora da definire. Ad ottobre (data ancora da definire) si terrà all’ospedale di Sospel, dedicata ai professionisti delle vallate limitrofe.
Concludiamo con un paio di consigli del dottor Gianvittorio Tommasi, per la stagione estiva. “La patologia vascolare ha bisogno di una buona prevenzione se si vuole evitare la chirurgia, come nel caso delle vene varicose, per citare la più comune. Un’attività fisica regolare ed adatta in funzione dell’età (per esempio camminare nell’acqua fino all’ombelico, altrimenti non serve) il potenziamento della pompa muscolare, ossia aiutare il sangue dal piede a tornare verso il cuore, quindi un buon appoggio dei piedi per terra, buone scarpe, le calze elastiche, il fisioterapista che può praticare il drenaggio linfatico e poi gli aiuti della fito-terapia in termine di farmaci venotonici, gel e creme“.
Per info: info@pham-monaco.com