Annuale discorso di S.A.S. il Principe Albert II alla popolazione e gli auguri a tutti con S.A.S. la Principessa Charlene.
“Cari Compatrioti,
Cari Residenti,
Cari Amici,
Sono particolarmente attaccato a questo momento tradizionale di scambio di saluti perché costituisce una pausa nelle nostre quotidiane vite frenetiche che a volte possono allontanarci dai veri obiettivi della nostra esistenza.
Questo periodo di feste deve essere una tregua, un periodo di condivisione a fine anno, marcato, purtroppo è troppo spesso il caso, da conflitti, crisi umanitarie e ambientali.
Stiamo anche assistendo ad una recrudescenza di tensioni in molte società di tutto il mondo legate alle difficoltà economiche e alle incertezze del futuro.
Il popolo si aspetta che i dirigenti politici abbiano un atteggiamento responsabile per permettere loro di avere fiducia nel futuro. Un impegno efficace per per rassicurare economicamente, per garantire una giustizia imparziale, per lavorare ad una pace duratura e per la presa in considerazione delle grandi sfide del nostro secolo, in particolare quello del riscaldamento globale e le sue drammatiche conseguenze. Lo abbiamo
sfortunatamente, constato recentemente proprio nella nostra regione.
La protezione del nostro pianeta è un’immensa responsabilità che abbiamo verso i nostra figli e le generazioni future.
Questo momento di condivisione ci permette anche di avere il tempo di salutare le azioni altruistiche di coloro che, con la loro generosità e solidarietà, hanno portato un po’ di conforto a troppe persone sofferenti.
Il nostro Paese è un luogo di pace e prosperità dove la solidarietà, individuale e collettiva, privata e pubblica, si esprime con forza perché la sua popolazione è consapevole dei propri privilegi.
Questo successo sociale ed economico è il risultato del lavoro di tutti, attori privati ed enti pubblici che ringrazio per il loro contributo.
Elogio anche il lavoro delle donne e degli uomini nelle nostre istituzioni il cui senso di responsabilità contribuisce a preservare il nostro modello di società.
Dobbiamo lavorare instancabilmente per consentire ai nostri giovani di realizzare i loro sogni e ai nostri anziani di condurre una vita serena e dignitosa.
Cari Compatrioti,
Cari Residenti,
Cari Amici,
Siate certi della mia determinazione a continuare il percorso tracciato dai miei antenati per assicurare stabilità, prosperità e giustizia per il nostro Paese. Dobbiamo lavorare per un mondo più giusto con compassione e solidarietà.
Vi rivolgiamo, con i nostri figli, Jacques e Gabriella, i nostri migliori auguri per il 2020.
Buon anno
Bonne nouvelle année.
Bon Anu Noevu”.