Ciò che non si attende è sempre sorprendente. Ed il pubblico di Monaco è stato piacevolmente sorpreso dall’iniziativa di Giuseppe Mazza, presidente dell’associazione “Monaco Nature Encyclopedia”.
A destra Giuseppe Mazza con il Ministro Patrice Cellario e l’Ambasciatore d’Italia Cristiano Gallo (c)D.R. 
In una sala all’Auditorium, Mazza ha presentato il risultato di un lungo lavoro che vuole far scoprire la natura attraverso un’enciclopedia online.
In particolare l’accento posto da Giuseppe Mazza è sulla biodiversità, attravverso un metodo ludico in immagini. E la nuova enciclopedia contiene già 19.000 pagine in 4 lingue diverse.
Partendo dallo slogan dell’enciclopedia : Non si può amare ciò che non si conosce, Mazza ha poi guidato il pubblico in sala, in una vera e propria visita nel cuore della natura, affascinando la platea che si è ritrovata immersa in un’avventura anche attraverso il proprio smartphone.
Gipeto 
Passerotto 
Rondone Pallido
Giuseppe Mazza ha anche presentato animali e piante che hanno un legame con il Principato : dai passerotti ai rondoni pallidi dal Gipeto anche detto avvoltoio barbuto al pesce luna passando per le farfalle che uccidono il geranio e purtroppo anche i killer delle palme, il punteruolo rosso, un coleottero originario dell’Asia.
La rosa “Prince Albert II” 
e la rosa “Princesse Charlene”
Mazza non ha dimenticato poi il repertorio delle piante e in particolare delle rose, dedicato alla Famiglia dei Principi Grimaldi.
Naturalmente Mazza, che è anche un grande appassionato di fotografia, ha ringraziato i 114 collaboratori che hanno contribuito e proseguono nel lavoro di arricchimento dell’enciclopedia online che si può leggere cliccando qui