Sarà una donna a dirigere l’Opera di Monte-Carlo dal 2023: la cantante lirica Cecilia Bartoli, nata a Roma ma naturalizzata svizzera, che ha accettato il testimone da Jean-Louis Grinda.
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S.A.R. La Principessa di Hannover, Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Opera di Monte-Carlo, ha tenuto a fare l’annuncio personalmente in conferenza stampa: Cecilia Bartoli subentrerà a Jean-Louis Grinda a guida dell’istituzione Monegasca il 1° gennaio 2023.
Ha spiegato S.ar. la Principessa di Hannover: « Nel marzo 2019, Jean-Louis Grinda espresse, sia a me stesso che a S.A.S. il Principe, il suo desiderio di lasciare, le sue funzioni di direttore dell’Opera di Monte-Carlo che occupa dal luglio 2007, avendo capito in coscienza, che era giunto il momento di « passare la mano » a qualcuno con nuove idee per l’opera nel Principato.
Jean-Louis Grinda ha sottoposto allora il nome di Cecilia Bartoli, a cui aveva chiesto in modo informale. Cecilia Bartoli, al di là delle sue qualità personali e professionali, è già fortemente coinvolta nell’attività di Principato essendo a capo dei Musiciens du Prince, di cui è direttore artistico fin dalla loro creazione nel 2016. Questo magnifico suggerimento non poteva che attirare il nostro interesse. Convalidato da S.A.S. il Principe Albert II, è stata fatta una proposta ufficiale a Cecilia Bartoli che l’ha accettata e ne sono particolarmente felice« .
La Principessa ha anche aggiunto che Cecilia Bartoli diventerà così la prima donna a dirigere l’Opera di Monte-Carlo ma continuerà a dirigere anche i Musiciens du Prince così come potrà proseguire la sua carriera di mezzosoprano, così come Grinda quella di regista.
Cecilia Bartoli si è detta felice ed onorata di questo incarico, con grande entusiasmo e una certa emozione. Infatti debuttò la sua carriera proprio all’Opera di Monte-Carlo nel 1989 con il « Barbiere di Siviglia ». Da allora come un fil rouge è sempre tornata a Monaco. Ha aggiunto la cantante: « Nel 2016 abbiamo creato i Musiciens du Prince con Jean-Louis Grinda. In pochissimo tempo, questa orchestra ha eseguito più di 70 concerti, registrazioni e rappresentazioni liriche in tutta Europa. Il pubblico e la critica internazionale l’hanno accolta all’unanimità come uno dei migliori ensemble strumentali del suo tempo. Così abbiamo portato il nome di Monaco al grande pubblico della musica classica…..« . Cecilia Bartoli ha adesso tre anni di tempo per preparare la sua prima stagione all’Opera di Monte-Carlo