Votato al Conseil National il Pax per le unioni libere

Dopo la lettura del progetto di legge n. 974 sui contratti di solidarietà civile, i cosidetti Pax da parte del parlamentare Pierre Van Klaveren, la legge è stata approvata all’unanimità.

La legge che include il contratto di vita comune e il contratto di convivenza per tutte le coppie, siano etero que omosessuali. Al termine della votazione in quello che è il parlamento monegasco, il Presidente Steéphane Valeri ha spiegato dopo il voto davanti all’assemblea: “E’ vero, avremmo preferito due testi diversi, ma, essendo pragmatici, ci siamo dichiarati pronti ad accettare un’unica legge, se avesse però due parti distinte, da una parte i diritti per le coppie e dall’altra quelli per le famiglie, senza ipocrisia, perché ovviamente i loro rapporti sono diversi. Ed è stato fatto. Era inoltre necessario che i diritti concessi alle coppie, dello stesso o di sesso diverso, fossero reali e tutelassero realmente il partner nelle situazioni di vita più difficili, in particolare in caso di malattia attraverso la copertura sociale del partner o al momento del decesso attraverso diritti ereditari più favorevoli o attraverso la comproprietà del contratto di locazione. Ed anche questo è stato fatto.– ha poi concluso Valeri – Vorrei anche sottolineare che questo contratto di convivenza sarà molto diverso dal matrimonio e non inciderà in alcun modo su questa istituzione. Questa sera, grazie al lavoro congiunto del governo di Monaco e del Consiglio nazionale, stiamo portando il nostro Paese ancora più avanti sulla via della modernità. Questa è una buona notizia prima di tutto per tutte le coppie interessate. Queste coppie potranno beneficiare del riconoscimento della loro situazione. E’ anche un’ottima notizia per l’immagine internazionale di Monaco come Stato moderno che rispetta sempre le sue istituzioni e i suoi valori”.