Monsignor Dominique-Marie David nominato Arcivescovo di Monaco

Papa Francesco, dopo aver accettato la rinuncia dell’incarico di Arcivescovo di Monaco da parte di Monsignor Bernardi Barsi, per raggiunti limiti di età, il Pontefice ha nominato il nuovo Arcivescovo.

La nomina è stata fatta in virtù della convenzione diplomatica conclusa nel 1981 tra la Santa Sede e il Principato di Monaco. S.A.S. il Principe Albert II farà diffondere presto un Ordine Sovrano che renderà esecutiva la Bolla Pontificia per la nomina di Monsignor David alla sede dell’arcivescovato di Monaco. L’ordinazione episcopale di Monsignor David si terrà nella Cattedrale di Monaco domenica 8 marzo alle ore 15.30.

Nato il 21 settembre 1963 a Beaupréau nella Diocesi di Angers in Francia, fino a pochi mesi fa era rettore della chiesa della Trinità dei Monti a Roma ed attualmente era membro dell’équipe dei Formatori del Seminario Interdiocesano Saint-Jean di Nantes. Padre Dominique-Marie David, dopo aver frequentato il liceo, si è laureato a l’Universitè Catholique de l’Ouest ad Angers in Filologia inglese e ha lavorato come professore di inglese. Ammesso nella Communauté de l’Emmanuel, è stato inviato come seminarista al Seminario Interdiocesano Saint-Paul a Nuova Lovanio in Belgio dove si è laureato in Teologia presso l’Université Catholique de Louvain.
Ordinato sacerdote il 29 giugno 1991 nella diocesi di Nantes è diventato poi vicario della parrocchia di Sautron nella Diocesi di Nantes (1991-1995); responsabile del Servizio liturgico della Communauté del’Emmanuel (1995-2001); responsabile della Maison Saint-Martin a Parigi per la formazione dei seminaristi della Communauté de l’Emmanuel (1997-2001); amministratore della parrocchia Saint Similien di Nantes (2001-2002); parroco della parrocchia Sainte-Madeleine di Nantes (2002-2009); responsabile dei ministri ordinati e seminaristi della Communauté de l’Emmanuel (2009-2016) e rettore della Comunità dell’Emmanuele di Trinità dei Monti.

Cos’è la Comunità dell’Emmanuele:

La comunità Emmanuel nacque dal rinnovamento della Chiesa cattolica alla fine del XX secolo. È iniziato con un’assemblea di preghiera a Parigi ed è cresciuto rapidamente in Francia e nel mondo.

Nel 1992 la Comunità è stata riconosciuta dalla Santa Sede. In quanto associazione pubblica dei fedeli, riunisce sacerdoti, persone consacrate, famiglie e celibi che testimoniano l’ecclesiologia di comunione incoraggiata dal Concilio Vaticano II. Questa chiamata a vivere la complementarità degli stati di vita per la nuova evangelizzazione ha portato la Congregazione per il Clero a erigere, nel 2017, l’Associazione clericale della Comunità Emmanuel (riunendo sacerdoti e diaconi), indissolubilmente legata a l’Associazione dei fedeli.

Oggi la comunità è presente in 60 Paesi.