Torna Buhurt Prime: finale di combattimenti medievali

Dopo il successo dello scorso anno, torna la finale stagionale del torneo Buhurt League, con l’Alto Patrocinio di S.A.S. il Principe Albert II. In campo anche guelfi e ghibellini!

Da sinistra il Tenente-Colonnello Philippe Rebaudengo, Segretario Generale della Federazione Monegasca e Edouard Eme Presidente di HMBIA (Historical Medieval Battle Internationale Association), ft©WSM

Il Tenenente-Colonnello Philippe Rebaudengo, segretario Generale della Federazione Monegasca di Combattimenti Medievali e Edouard Eme, Presidente di HMBIA, hanno presentato la seconda edizione Buhurt League, una sorta di finale di Champions League ma… medievale. L’evento si svolgerà sabato 15 febbraio presso lo Chapiteau di Fontvieille e vi parteciperanno le 10 migliori squadre del campionato che si giocheranno il titolo di campioni. Non si sono qualificate squadre italiane, molto forti nei combattimenti singoli dei cavalieri più deboli a squadre ma ha spiegato Rebaudengo: “Anche la squadra di Monaco, agli esordi in questo sport, non è classificata, speriamo nel prossimo anno, perciò abbiamo deciso di fare un incontro esibizione, verso le ore 17, tra i nostri Grimaldi Milites, capitanati da Pierre Casiraghi e i genovesi del Club Feltrio“. Una sorta di battaglia medievale delle origini: Guelfi contro Ghibellini!

Ecco le squadre che parteciperanno: Bear Paw (Russia), Aquila Sequania (Francia), Western Tower (Russia), White Company (Inghilterra), Ks Rycerez (Polonia), Old Frineds (Russia), ASM Mexico (Messico), Taurus UA (Ucraina), Praga Trolls (Repubblica Ceca), Warriors of Light (Ucraina).

Per quanto riguarda la competizione, ogni squadra sarà formata da 5 cavalieri, con tre riserve, dotati di tutte le armi permesse mentre alcuni colpi sono severamente vietati come alla cervicale, dietro le ginocchia, la stoccata diretta al torace e alla schiena, la presa al collo e vietatissimo lo sgambetto. Le armatura sono in acciaio con uno spessore minimo imposto di 2 mm.. Il regolamento fa riferimento a quello medievale ma attualizzato tenendo conto dei materiali moderni. Uno sport a tutti gli effetti, ha spiegato Edouard Eme, dove gli atleti oltre ad allenarsi insieme devo allenarsi anche con un altro tipo di sport (boxe, arti marziali, ecc.), molti degli atleti sono professionisti dello sport e provengono da rugby, judo…

Sarà un torneo spettacolare, dove i cavalieri combattono davvero! Super favoriti del torneo i russi.

All’esterno dello Chapiteau, ha annunciato Eme, ci sarà un’animazione per i bambini che potranno provare le armature e le armi in spugna con l’aiuto di un allenatore della federazione internazionale e cimentarsi in brevi combattimenti.

Per informazioni: https://buhurtprime.fnacspectacles.com/