Conferenza stampa congiunta del Ministro dell’Interno Patrice Cellario e del Direttore della Pubblica Sicurezza Richard Marangoni che hanno presentato ufficialmente il lavoro della U.P.C.V.
Lo aveva chiesto il Consiglio Nazionale: una brigata della polizia che controllasse che la qualità della vita a Monaco restasse a livelli invidiabili, come nel passato. Il governo ha deciso di concretizzare la richiesta. Il ministro dell’interno, Patrice Cellario e il direttore della Pubblica Sicurezza Richard Marangoni, hanno presentato il lavoro dell’U.P.C.V. (Unité de Préservation du Cadre de Vie), 7 uomini e 3 donne, funzionari di polizia che saranno guidati dal brigadiere Maximo Volto. “Sono tutti volontari, professionisti con grande esperienza, che hanno aderito con entusiasmo perché hanno molto apprezzato l’iniziativa” ha spiegato Marangoni. Il ministro dell’interno Cellario ha poi annunciato quali saranno i compiti di questi funzionari di polizia che saranno identificabili perché indossano, dallo scorso 3 febbraio, un gilet azzurro, che di notte sarà fosforescenti e che saranno dotati di bicicletta elettrica, per spostamenti rapidi da una parte all’altra della città.
Dopo aver compiuto un test di 4 mesi nel 2018, nelle zone nevralgiche della città per quello che riguarda il traffico, questi sono gli obiettivi primari dell’unità:
- Migliorare il flusso del traffico nelle zone e negli orari in cui la circolazione è congestionata.
- Controllo di chi si parcheggia in divieto di sosta creando problemi per le uscite dai cantieri e sulle zone di carico/scarico.
- Repressione delle soste in doppia fila lungo la strada.
- Regolazione del traffico là dove ci possono essere difficoltà
Per ottimizzare la strategia per la fluidità del traffico il Centro di Supervisione e il Comando Operativo della Pubblica Sicurezza moltiplicheranno gli scambi con il Centro integrato della gestione della mobilità per adattarsi in tempo reale alle difficoltà della circolazione.
L’Unità si occuperà di controllare anche i disturbi sonori affinché sia rispettata la tranquillità pubblica. In cima alla lista ci saranno:
- Disturbi sonori provenienti da veicoli (auto o moto) che per esempio essendo di grande cilindrata, accelereranno solo per far rombare il motore
- Disturbi sonori emessi dai cantieri pubblici e privati che dovranno rispettare gli orari di lavoro (in stretta relazione con il dipartimento lavori pubblici)
- Disturbi sonori causati da locali pubblici
Nel caso di disturbi notturni collaboreranno gli altri agenti della polizia.
L’Unità sanzionerà anche coloro che depositeranno arbitrariamente immondizie (privati o aziende) su strada o in zone non previste, non rispettando il regolamento in materia.
Sanzioni sono previste anche per chi getterà mozziconi di sigarette per la strada o per chi farà fare i bisogni al proprio cane e non li raccoglierà. Se all’inizio ci saranno degli avvisi per le sigarette, il rispetto per le regole civili saranno subito severe per i proprietari degli amici a 4 zampe.
Le sanzioni potranno andare da un minimo di 22 euro per divieto di sosta ad un massimo di 300 euro per chi con auto e moto causerà disturbo alla quieta pubblica.