La Cina è sicuramente colpevole di aver aspettato a dire la verità su questo virus di cui si sa poco e niente. L’OMS ha preso poche disposizioni e in ritardo e la UE ancora una volta ha dimostrato di non sapere cos’è la vera Unione!
E l’Italia è stata lasciata sola! Anzi gli italiani additati untori e sfottuti dagli altri Paesi europei. Che vergogna, gridano in molti. Questa è la realtà. Si dice che l’unione fa la forza per sconfiggere un nemico ed è esattamente il provvedimento che il governo italiano ha preso. L’unico sistema per bloccare il virus è stare fermi. Consapevolezza e prudenza sono le parole d’ordine per tentare di bloccare il propagarsi di un virus, che, a detta di tutti i grandi esperti virologi, è poco mortale (2%) ma molto, molto contagioso. In molti quindi hanno sottovalutato il pericolo…. tanto non è mortale. Quindi nessuna precauzione. Invece non è proprio così.
È vero che ci sono portatori sani, altri positivi, sviluppano solo tosse, altri anche la febbre che sale altissima rapidamente e poi inizia la complicazione: la polmonite. Ed è qui la grave difficoltà. Se ci sono troppe polmoniti negli ospedali non ci sono abbastanza respiratori. Quindi il medico si trova a dovere fare delle scelte su chi salvare….
Giusto per ricordare. Il paziente n1, il famoso 38 enne con moglie incinta che nel milanese ha infettato tutto il suo entourage è stato ricoverato all’ospedale il 21 gennaio con la polmonite, intubato, è stato portato da sub-intensiva a terapia intensiva solo lunedì 9 marzo… e se si soffre di patologie importanti il rischio è altissimo… quindi questo virus non è una passeggiata!
Il governo italiano ha deciso di provare a battere il virus con il piano di “Italia, zona protetta” e stringere le maglie del contagio. Il Presidente del consiglio ha detto: “Gli spostamenti in tutta Italia saranno possibili solo per motivi di lavoro, necessità o salute”. Io Resto a casa! È lo slogan che passa su tutte le tv italiane, lanciato da vari personaggi.
Bisogna provarci, non sarà facile cambiare le proprie abitudini e certo ci saranno problemi economici, commerciali, industriali, turistici ma a tutto si troverà soluzione: la vita è una e va preservata.
I cinesi solo così hanno battuto il virus e i contagi sono scesi in modo esponenziale ed anche i decessi.
Gli altri cosa faranno? Per ora, il resto d’Europa non è stato così limpido, i controlli in tanti Paesi sono iniziati tardi oppure non sono stati dichiarati. La Francia ha continuato il suo carnevale come se niente fosse quasi fino all’ultimo ed ha molta confusione al suo interno. Alla tv francese ho sentito solo ieri un presentatore incitare gli spettatori ad andare a un concerto, intanto le scuole private sono chiuse e anche in Francia cominciano ad esserci anche alcune zone rosse e un professore dichiara che sicuramente la sanità francese è meglio organizzata di quella italiana!
A Monaco si invita alla cautela ma non ci sono divieti, c’è stato un solo caso per ora fortunatamente ma si spera che con cautela e consapevolezza si possa cercare di evitare il contagio.
In effetti non è grave passare un po’ più di tempo in casa o lavorare da casa con il tele-lavoro; evitare i luoghi affollati…. ci vuole consapevolezza e cautela. Ho sentito dire che ci si annoia a stare a casa e allora propongo, facciamo una full immersion di solitudine, di meditazione… magari il mondo cambierà in meglio se lo facciamo tutti insieme e tutti insieme sconfiggeremo il corona virus.