Gli scambi hanno riguardato in particolare la situazione sanitaria e la fornitura di attrezzature mediche al Principato.
In accordo con il Consiglio Nazionale, il Governo di Monaco ha confermato la decisione di acquistare dalla ditta Bettina di Monaco, l’intera produzione di maschere in tessuto riutilizzabili, ovvero 80.000 pezzi al mese. Queste maschere sono certificate dal Servizio Sanitario dell’Esercito, che dipende dal Ministero dell’Esercito francese.
I membri del Governo del Principato e la delegazione del Consiglio Nazionale hanno inoltre condiviso il loro punto di vista su ulteriori misure di sostegno alle imprese e di salvaguardia dell’occupazione, che è stata duramente colpita dalla crisi sanitaria. L’obiettivo del Governo è quello di adattare continuamente le direttive in base all’evoluzione della situazione:
- Nell’ambito del Fondo di Garanzia, per qualsiasi richiesta di prestito/ di autorizzazione allo scoperto con importo inferiore a 50.000 euro, l’istituto di credito può, al termine della sua procedura interna, svincolare le somme richieste dal proprio cliente senza dover chiedere il preventivo consenso del Fondo di Garanzia.
Il Fondo di garanzia continuerà a ricevere tutte le pratiche di credito concesse dalle banche, le studierà e segnalerà le sue osservazioni agli istituti bancari. - La soglia di reddito per l’eleggibilità dei lavoratori autonomi a titolo personale al pagamento del Minimo Straordinario delle Entrate (RME) è ora fissata a 12.000 euro per l’anno e a 3.000 euro per il trimestre, consentendo così di ampliare il numero di persone che possono beneficiarne:
3. L’assistenza inizialmente fornita alle piccole strutture (APS), viene ora estesa alle imprese iscritte al Registro del Commercio e dell’Industria, escluse le imprese straniere, che realizzano un fatturato annuo al lordo delle imposte inferiore a 1,5 milioni di euro e che, dal 1° marzo, hanno subito un calo di attività mensile di almeno il 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Al fine di semplificare le procedure per le aziende, le domande per la concessione di aiuti alla società (AS) si basano essenzialmente su una dichiarazione sull’onore del legale rappresentante della società, o di un suo rappresentante debitamente autorizzato, e daranno diritto alla società al pagamento nei mesi di aprile, maggio e giugno, per i mesi di marzo, aprile e maggio, di una somma forfettaria di 5.000 euro/mese in aiuti di Stato diretti. Le procedure e i documenti richiesti saranno specificati sul sito web del Servizio Pubblico Imprese (Service Public Entreprises) e nei prossimi giorni tutte le richieste saranno effettuate online sullo stesso sito.
4. Per equità, per le persone che esercitano la loro attività a titolo personale, sarà corrisposto un aiuto aggiuntivo di una somma forfettaria di 3200€/mese, per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020.
L’aiuto mensile totale così versato a ciascun beneficiario ammonterà quindi a 5000€.
Tutte queste misure, nuove o migliorate, sono il risultato delle discussioni tenute in seno al Comitato misto per il follow-up del COVID-19 tra il Governo e il Consiglio nazionale, e dimostrano la volontà di tutti di unirsi affinché, dal punto di vista economico e finanziario, si faccia ogni sforzo per non lasciare nessuno ai margini.
Il mantenimento dell’occupazione è la migliore garanzia per una rapida ed efficace ripresa economica dalla crisi sanitaria.
A questo proposito e per quanto riguarda il CTTR (Disoccupazione Totale Temporanea Rinforzato), è stato indicato che dal 13 aprile sono stati effettuati i primi pagamenti ai datori di lavoro che saranno più rapidi nei prossimi giorni.
A livello legislativo, il Governo ha indicato che a breve presenterà un disegno di legge che incorporerà le disposizioni contenute nel disegno di legge n. 249 che vieta il licenziamento abusivo, rende obbligatorio il telelavoro per i posti che lo permettono e introduce altre misure relative alla crisi COVID-19.
Infine, si è discusso del progetto di modifica di bilancio per il 2020, che sarà sottoposto al voto del Consiglio nazionale martedì 21 aprile, nonché della portata del bonus eccezionale di 1.000 euro per il personale particolarmente esposto.
Il prossimo Comitato congiunto di monitoraggio si riunirà il 23 aprile.