Il Principato di Monaco è uscito dalla quarantena COVID19 lo scorso 4 maggio. Da allora, un passo alla volta, si sono riaperte le varie attività. Sotto controllo la circolazione del virus nel Paese.
Durante questo periodo il governo, in pieno accordo con il Conseil National, ha deciso di proporre alla popolazione ed ai dipendenti non residenti, di farsi testare gratuitamente. Sulla base dei risultati, sembra che la circolazione del virus è stata debole e pertanto il governo ha deciso, sempre in accordo con il conseil National, di allentare certe disposizioni più restrittive ed invitare ad un ritorno ad una vita più normale sempre sorvegliando la sicurezza sanitaria.
A partire da sabato 13 giugno, sarà possibile aumentare il numero di persone sedute nel ristoranti e caffè. Il limite del numero di persone a tavola passa da 6 a un massimo di 10, mantenendo una distanza di 50 cm tra ogni ospite. I gestori dei locali dovranno mantenere una distanza di 1,5 m. tra ogni tavolo.
Non ci sarà più alcun obbligo di prenotazione, anche se questo è ancora consigliato. Il Governo è consapevole della necessità di flessibilità al servizio del pranzo ma si richiede di fornire un’organizzazione marcata e distanziata delle file di attesa, se non sono evitabili.
In generale, i raggruppamenti autorizzati di persone per strada potranno arrivare fino a dieci. Tuttavia, le autorità sanitarie raccomandano di mantenere sempre una distanza sanitaria di 1,5 metro.
Infine, per quanto riguarda le attività culturali, sarà ora possibile affiancare alle attività culturali, membri della stessa famiglia o di un gruppo che hanno prenotato insieme o che vengono insieme a
a condizione che non superi le 10 persone.
Nonostante questo allenamento bisognerà continuare a rispettare i gesti barriera come il regolare lavaggio delle mani e l’uso delle mascherine negli spazi spazio pubblici.