GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE, VENERDÌ 5 GIUGNO, PROTEZIONE DELLA BIODIVERSITÀ.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1972 ma la prima manifestazione mondiale è avvenuta due anni dopo con lo slogan: Only One Earth.
ONU:E’ il momento per la natura 
La ministra Marie-Pierre Gramaglia
Per l’edizione 2020 il tema scelto è: E’ il momento per la natura, protezione della Biodiversità. Spiega Marie-Pierre Gramaglia, Ministro dell’ambiente, lavori pubblici e infrastrutture: “Molte questioni ambientali meritano un’azione politica determinata ma anche una presa di coscienza collettiva e un impegno individuale, come, ad esempio, la conservazione della biodiversità, la transizione energetica o la gestione delle risorse. – Prosegue Marie-Pierre Gramaglia – È importante concentrare l’attenzione del maggior numero possibile di persone su questa biodiversità che troppo spesso ignoriamo. La Giornata indetta dalle Nazioni Unite ci invita a farlo.
La conservazione delle specie è una priorità. Nell’ultima edizione della Lista Rossa Mondiale dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), su oltre 116.000 specie studiate, più di 31.000 sono classificate come minacciate. Di queste specie, il 41% degli anfibi, il 14% degli uccelli e il 25% dei mammiferi sono a rischio di estinzione a livello globale. Questo vale anche per il 30% degli squali e delle razze, il 33% dei coralli della barriera corallina e il 34% delle conifere. Conosciamo anche il ruolo importante degli impollinatori come le api sulla nostra alimentazione. Infatti secondo l’Unione Nazionale Apicoltori Francesi (UNAF), su 100 specie di piante alimentari più coltivate al mondo, 71 sarebbero impollinate solo dalle api, sempre più minacciate“.
Chiediamo alla ministra qual è la politica del Principato per proteggere la biodiversità? “Stiamo lavorando molto per promuovere la biodiversità nel Principato attraverso programmi di inventari, mappatura, monitoraggio della fauna e della flora marina e terrestre ma anche in azioni relative alla conservazione delle specie e degli ecosistemi.
Oggi lavoriamo con la Direzione dell’Ambiente per l’attuazione di una strategia nazionale per la biodiversità (SNB) a Orizzonte 2030. I nostri obiettivi sono di rafforzare lo spazio della natura in città per migliorare l’ambiente di vita e adattare il nostro territorio ai cambiamenti climatici con il miglioramento della qualità dell’aria, la lotta contro i punti di calore, lo sviluppo di spazi freschi e conviviali. – conclude Gramaglia – Un programma importante che applicheremo con determinazione. Come ci ha ricordato S.A.S. il Principe Sovrano nel suo messaggio in occasione del 50° anniversario della Giornata della Terra: La fragilità dell’umanità che constatiamo deve portarci a riflettere sulle nostre priorità e come reinventare il nostro rapporto con la natura”.