Dopo il Museo Oceanografico, riapre i battenti anche il Museo di Antropologia Preistorica di Monaco.
Il mammouth esposto al museo 
A partire da venerdì 5 giugno e dopo la crisi sanitaria legata al Covid19, riapre il Museo che fu fondato dal Principe Albert I nel 1902, affiché vi fossero conservate le vestige dell’umanità preistorica, ritrovate nel suolo monegasco e nella regione limitrofa.
La priorità del Museo di Antropologia Preistorica di Monaco è di adottare misure preventive per proteggere la salute del suo personale e dei visitatori per questo sono state predisposte tutte le misure necessarie affinché la visita si svolga nel massimo della sicurezza, non solo data dall’obbligo di indossare le mascherine e dal distanziamento ma anche dal gel per disinfettare le mani, il ricambio di aria continua e il controllo dei filtri dell’aria condizionata, la disponibilità di salviettine disinfettanti, la pulizia quotidiana del museo e di tutti gli oggetti anche degli uffici effettuata da una società specializzata.
Ecco alcune novità per la sua riapertura, a cominciare proprio dall’entrata che non si farà più attraversando il Jardin Exotique ma i visitatori entreranno attraverso l’ingresso privato del museo, al 56 bis boulevard du Jardin Exotique, situato prima dell’ingresso principale del Giardino Esotico e dopo la rotonda NMNM-Villa Paloma, al cancello contrassegnato dalla targa: Musée d’Anthropologie Préhistorique.
Il biglietto di entrata sarà davvero speciale, solo 1€ a persona e gratis per i bambini da 0 a 4 anni e per i monegaschi su presentazione della carta d’identità. 1 euro simbolico a sostegno del patrimonio e della ricerca monegasca. I visitatori oltre ad ammirare i tesori del museo potranno anche scoprire l’allestimento in preparazione di una nuova mostra ma anche ammirare l’eccezionale panorama sulla vasta terrazza.
L’orario d’apertura tutti i giorni sarà dalle ore 9 alle 18.