Incontro con Alexia Genta che durante la quarantena ha lanciato la sua linea “Geraldine London”, qui di seguito il suo racconto tradotto in italiano.
Durante la quarantena causata dal #Covid19, la giovane monegasca Alexia Genta, che a Londra aveva aperto una piccola sartoria che si occupava di riparare abiti di haute couture, ha dovuto ovviamente chiudere la propria attività e lasciare a casa le sue dipendenti. Alexia però non si è scoraggiata e con spirito imprenditoriale ha deciso che doveva aiutare le sue dipendenti e farle lavorare. Ha quindi iniziato a riflettere su cosa poteva far realizzare da poter vendere online. L’idea è venuta grazie a degli avanzi di tessuti che Alexia non aveva mai buttato. Durante la quarantena si sa che i capelli delle signore hanno sofferto. Così Alexia ha ideato dei cerchietti, dei fiocchi, degli accessori per capelli che andavano in soccorso durante l’impossibilita di andare dal parrucchiere e restare sempre in ordine. È nata così Geraldine London.
Il nome è stato scelto da Alexia per rendere omaggio al suo papà (Gêrald Genta) che le ripeteva spesso: “Qualsiasi lavoro deciderai di fare da grande ricorda, dovrà essere sempre di alta qualità“. Così è iniziata la sua prima produzione, venduta online e in poco tempo ha registrato un bel successo.
Adesso con la riapertura dell’atelier di Londra, Alexia fa rispettare le regole sanitarie anti-covid al suo atelier, la linea si amplia e Alexia pensa ad un nuovo progetto: una linea dedicata ai bambini.