Anche la sede monegasca del noto supermercato ha deciso di sottoscrivere il Patto Nazionale per la Transizione Energetica del Ministero dell’Ambiente del Principato.

A firmare è stato il direttore fresco di nomina, Rémi Feipeler, che da suo arrivo ha spinto verso acquisti etici e responsabili, nonché molti cambiamenti nell’ambito di transizione energetica. Tra le azioni principali ci sono: – un nuovo sistema di refrigerazione di magazzino che porterà ad un risparmio energetico del 25%. Questo nuovo sistema di refrigerazione centrale funziona su CO2 al posto del freon, il che significa che le emissioni di gas serra possono essere divise per 2.700. – Alternative all’imballaggio monouso, sostenibile ed eco-responsabile. – un servizio di consegna a domicilio con un veicolo elettrico. – smaltimento di plastica e cartone; – installazione del LED al 100%.
Spiega Annabelle Jaeger-Saydoux, direttrice del MTE: « Carrefour Monaco ha 300 dipendenti e attraverso il Patto Nazionale, saranno sensibilizzati sulla transizione energetica del Principato« .