Cominciamo con il dire che secondo i medici i bambini di meno di un anno non dovrebbero essere esposti al sole.
I bambini sono particolarmente vulnerabili alle malattie legate al calore (disidratazione), ipertermia, colpo di calore). Durante l’estate, è quindi essenziale prevenirli e riconoscerli.
Un bambino non dovrebbe essere esposto al sole tra le ore 12 e le ore 16 esposizione prolungata al sole o in un’atmosfera surriscaldata, moltiplica il rischio di insolazione o di colpo di calore. Se proprio si deve andare al mare in ore calde il bambino non deve stare al sole più di mezz’ora.
Tutte le parti non coperte da abbigliamento (viso e corpo) esposte al sole deve essere protetto da crema con indice protettivo 50 ogni due ore e dopo ogni nuotata. Si raccomanda di far bere regolarmente i bambini
perché si disidratano in quanto perdono più fluido attraverso la sudorazione o la minzione
Va ricordato che il corpo di un neonato è ricco di acqua; è quindi estremamente fragile: l’acqua rappresenta dal 75 all’80% del peso di un neonato, il 65% di quello di un neonato di età superiore a 1 anno.
Inoltre, la disidratazione aumenta il rischio di malattie legate al calore. Perdita di peso anomala, meno urina e urina più scura possono essere segni di malattie legate al calore dalla disidratazione.