Da oggi la sede di Monaco dell’AIEA ha una nuova direttrice, si tratta della dottoressa Florence Descroix-Comanducci, seconda donna a dirigere la divisione dei Laboratori dell’Ambiente dell’Agenzia Internazionale Atomica, dopo la professoressa Maria Betti.
Giornata di nomine importanti in questo 1 settembre per il Principato di Monaco. Dopo l’arrivo del nuovo Ministro di Stato, la sede di Monaco dell’Agenzia Internazionale Atomica ha annunciato la nomina della nuova direttrice che sostituisce i precedente direttore David Osborne.
La dottoressa Florence Descroix-Comanducci, di nazionalità monegasca, è molto conosciuta nel Principato anche per essere stata per 6 anni il Segretario Esecutivo di ACCOBAMS (Accordo sulla Conservazione dei Cetacei del Mar Nero, del Mar Mediterraneo e dell’area Atlantica contigua), un’organizzazione internazionale con 24 Stati membri, ospitata dal Principato di Monaco.
Tra le altre cose, la dottoressa Descroix-Comanducci ha negoziato una revisione dell’Accordo di Ospitalità, ha realizzato lo sviluppo di una struttura funzionale per il Segretariato Permanente che comprendeva lo statuto del personale e ha guidato il Segretariato e il Comitato Direttivo verso lo sviluppo, il finanziamento e la realizzazione del primo rilievo su larga scala della mega fauna del Mediterraneo e del Mar Nero, un progetto multimilionario che coinvolge i 27 paesi rivieraschi, 8 aerei, 3 imbarcazioni e 700 osservatori scientifici della regione.
La dottoressa non è certo nuova ai laboratori dell’AIEA, infatti, è un ex membro dello staff dei Laboratori Ambientali dell’AIEA dove ha lavorato per 17 anni come ricercatore in Radioecologia e poi come esperto Cost Free, responsabile di molti progetti che affrontavano i problemi delle fioriture delle alghe nocive e della sicurezza dei frutti di mare. In seguito, si è interessata alla diplomazia multilaterale in campo ambientale. Presso il Centro Scientifico di Monaco, ha lavorato per due anni come consulente scientifico della Delegazione Permanente di Monaco presso l’Organizzazione Internazionale per l’Ambiente.
Prossimamente vi proporremo un’intervista alla dottoressa. AIEA Monaco