Monte-Carlo Gala for Planetary Health 2020

Una parata di stelle ha affiancato le LL.AA.SS. i Principi di Monaco nel gala che quest’anno ha voluto raccogliere fondi per i progetti della FPA2 ma anche per la Croce Rossa Monegasca, un gala per la salute del Pianeta e dell’uomo

I Principi di Monaco durante la vendita all’asta della waterbike della Principessa, ft.©Eric Mathon PalaisPrincier

Ospite d’onore è stato il cantante Sting, premiato da S.A.S. il Principe Albert II con il Premio Speciale della Fondazione Principe Alberto II di Monaco per il suo impegno esemplare a favore dell’ambiente, in particolare attraverso la Fondazione per la foresta pluviale (Rainforest Foundation) da lui co-fondata nel 1989.

A condividere l’impegno ambientalista del Sovrano i oltre 300 invitati (tutti giunti con test PCR negativo) e tanti personaggi del mondo dello spettacolo, a sorpresa anche l’attore Johnny Depp ma sul tappeto blu (oceano) hanno sfilato anche Maisie Williams, Sienna Miller, Rebel Wilson, Naomi Campbell e anche lo stilista Tommy Hilfiger

Maestri di cerimonia quest’anno sono stati gli attori: Helen Mirren, Kate Beckinsale e Andy Garcia mentre la cantante Leona Lewis ha illuminato la scena ad inizio serata. L’ospite d’onore Sting si è poi esibito con i suoi più grandi successi.

A seguito di una promessa fatta al capo indigeno Raoni della tribù Kayapó, Sting, sua moglie Trudie e la dottoressa Franca Sciuto hanno fondato la Rainforest Foundation per aiutare lui e il suo popolo ad ottenere i diritti legali sulle loro terre ancestrali. Il Rainforest Fund, come è conosciuto oggi, ha lavorato a fianco delle comunità indigene attraverso quasi 300 progetti in più di 20 paesi, con particolare attenzione ai diritti umani delle popolazioni indigene e alle loro lotte contro lo sfruttamento illegale delle foreste, dei coloni, delle miniere e degli interessi petroliferi.

Nel suo discorso, S.A.S. il Principe Albert II ha detto: “Abbiamo ovviamente messo in dubbio l’opportunità di organizzare questo evento, date le grandi preoccupazioni per la salute ma l’impegno di tutti coloro che lavorano per la conservazione del nostro Pianeta, di tutti coloro che sostengono le loro azioni in modo determinato, del vostro coinvolgimento, tante ragioni che ci hanno portato a mantenere questa sera. E lo abbiamo fatto perché la difficile situazione che stiamo attraversando non cancella le emergenze ambientali, anzi, al contrario. – ha poi proseguito – La nostra salute dipende dalla salute dell’ambiente in cui viviamo (…) Ecco perché, più che mai, dobbiamo continuare i nostri sforzi e le nostre azioni per proteggere il nostro pianeta per le generazioni future. L’asta di gala ha raccolto fondi a favore delle attività concrete della Fondazione, in particolare per combattere il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e l’accesso all’acqua. Fondi particolarmente necessari in un contesto economico difficile“.

Ha poi preso la parola il vice-presidente della FPA2, Olivier Wenden, che ha ricordato: “Da 15 anni, la Fondazione Principe Alberto II di Monaco sostiene progetti volti a ripristinare l’equilibrio tra l’uomo e la natura. La pandemia COVID-19 ha rivelato la nostra fragilità come specie e ci dà un messaggio molto chiaro: la nostra salute è strettamente legata alla salute del pianeta.

La Fondazione Principe Alberto II di Monaco è stata anche orgogliosa di unire quest’anno le sue forze con la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICR) e la Croce Rossa monegasca per sostenere progetti umanitari congiunti legati alla lotta contro la pandemia globale e il cambiamento climatico.

Sotto il martello di Simon de Pury, opere di Joan Miró, Roberto Matta e Banksy, alta gioielleria ed esperienze indimenticabili che hanno sedotto dilettanti e collezionisti. LL.AA.SS. il Principe e la Principessa di Monaco hanno offerto esperienze eccezionali tra cui la Waterbike autografata con la quale S.A.S. la Principessa Charlène di Monaco ha effettuato con il suo team la traversata tra Calvi e Monaco ma anche una spedizione nell’Artico con il Principe Albert II e un ruolo nel prossimo film di Andy Garcia. Tutto questo era la 4a edizione del Monte-Carlo Gala for Planetary Health… l’appuntamento è per il 2021.