#COVID19: meno contagi e analisi sulle acque di scarico

Conferenza stampa del Ministro della salute e affari sociali Didier Gamerdinger che ha fatto un punto sulla situazione sanitaria.

#COVID19: meno contagi nel Principato di Monaco e analisi sulle acque di scarico
Il Ministro Didier Gamerdinger, ft(c)WSM

Per quanto riguarda l’aspetto sanitario del suo briefing per la stampa, Didier Gamerdinger ha detto che gli sforzi fatti della popolazione monegasca con l’applicazione delle misure barriera contro il covid-19 stanno dando i frutti anche per questa seconda ondata. Secondo il ministro, la seconda ondata di contagi è avvenuta con il rientro dalla vacanze, quando durante l’estate la gente ha abbassato la guardia andando in vacanza, partecipando a feste in modo non attendo ai gesti barriera. Quindi i casi di contagi in aumento facevano ammalare la popolazione tra i 20 e i 40 anni, mentre ora la fascia di età comincia a toccare anche gli over 60. “I dati delle ultime due settimane mostrano che il tasso di incidenza (casi positivi per 100.000 abitanti) è di 31,58 contro il 74,9 di Nizza e il 104,9 della Francia. – ha aggiunto Gamerdinger – Con oltre mille test alla settimana, il Principato ha un tasso positivo del 2,67% (contro l’8,2% della Francia). Il tasso di tamponi per 100.000 abitanti supera le cifre di Svizzera, Marsiglia e Parigi“. Il ministro ha anche aggiunto che se ce ne fosse la necessità il Principato è organizzato per realizzare fino 1850 test per settimana. A proposito dei test, il ministero ha ordinato due nuovi tipi di test da sperimentare, per capire il reale tasso di precisione e capire se possono venire in aiuto. Si tratta del tampone naso-faringeo che identifica la cosidetta proteina spike del corona virus e il test salivare. “Quest’ultimo sarebbe eccezionale perché molto meno invasivo e fastidioso – ha spiegato il ministro – ma useremo nuovi test solo se affidabili“.

Controllo diffusione Covid-19 attraverso acque reflue

Gamerdinger ha poi annunciato, che ispirandosi a quello che fa l’Italia, da lunedì 12 ottobre inizierà la sorveglianza epidemiologica di Sars-Cov-2 attraverso le acque reflue urbane. “Il controllo sarà eseguito per tre mesi. Sarà prelevato un campione di acqua ogni lunedì, potrà fornire indicazioni utili sull’andamento epidemico; l’esame sarà effettuato dalla società francese Eurofins – ha aggiunto il ministro – occorre utilizzare tutti i mezzi di sorveglianza per comprendere come circola il corona virus“. Infatti i campioni prelevati prima dell’ingresso nei depuratori urbani possono essere utilizzati come spia di circolazione del virus nella popolazione.

VACCINAZIONI ANTI-INFLUENZALI GRATUITE

Parte la campagna di vaccinazione anti-influenzale. Il ministro sollecita la popolazione a fare il vaccino anti-influenzale per proteggersi ulteriormente, ed ha spiegato: “Se per sfortuna si dovesse prendere il corona virus e l’influenza, si avrebbe una doppia carica virale, che diventerebbe molto per per qualsiasi persona“. Per questo motivo le vaccinazioni a Monaco saranno completamente gratuite e potranno essere eseguite anche in farmacia e senza bisogno di ricetta medica.