Secondo il governo anche se nei giorni passati le contaminazioni sono state in aumento, il tasso di incidenza monegasca rimane per il momento inferiore a quello delle regioni vicine. Va notato che il numero di casi positivi è stato in aumento, in particolare a causa dell’incremento del numero di test. Dimostra inoltre che il tasso di test positivi effettuati a Monaco rimane relativamente contenuto, circa il 7%, molto più basso rispetto alla Francia.
TEST ANTIGENICI PER TUTTI
La commissione mista ha poi discusso i futuri sviluppi dei test nel Principato.
Il Governo ha annunciato il prossimo impiego di test antigenici per il pubblico, dando seguito ai numerosi scambi avuti con il Consiglio nazionale su questo tema avvenuti nelle ultime settimane. I test saranno disponibile, a partire da questa settimana in farmacie selezionate e poi presso professionisti del settore medico.
Il Comitato misto ha poi discusso delle misure, l’obbligo di maschere e il coprifuoco, entrate in vigore il 1° novembre.Queste permettono di proteggere la popolazione, garantendo al tempo stesso il funzionamento di molti commerci in conformità con le norme sanitarie.
RINFORZARE IL CONTROLLO DEI GIOVANI
Dimostra anche che le nuove disposizioni di precauzione sanitaria sono sempre più rispettate. Ciò vale in particolare per l’uso delle maschere al rafforzamento dei controlli effettuati dalla Pubblica Sicurezza.
I rappresentanti del Consiglio nazionale hanno chiesto che si presti particolare attenzione ai giovani nei luoghi pubblici, per assicurarsi che indossino la maschera correttamente. La Polizia accentuerà la pedagogia nei loro confronti.
SOSTEGNO ALLE AZIENDE
Si è discusso anche dell’impatto sociale ed economico della crisi sanitaria.
Il Governo e il Consiglio nazionale hanno convenuto sull’importanza di continuare e di adattare misure di sostegno economico per lo sviluppo della situazione. La CARE (Commissione d’Accompagnement à la Relance Economique) continuerà la sua missioni di sostegno alla aziende colpite dalla crisi sanitaria.