Il Ministro di Stato Pierre Dartout, con i Ministri dell’Interno e della Salute, ha incontrato la stampa per un resoconto della situazione a 10 giorni dall’entrata in vigore del coprifuoco e dall’obbligo delle maschere ovunque.
Pierre Dartout ha esordito dicendo che il tasso di incidenza dei casi positivi rapportati a 10 mila abitanti in una settimana è salito ancora passando da 168 all’attuale 315,8 l’indice delle Alpi Marittime è a 378.
“I casi sono in forte aumento, non lo nascondiamo – ha detto il Ministro di Stato – ma dobbiamo anche sottolineare che facciamo molti test quindi troviamo molti positivi ma per il momento i numeri dei ricoveri in terapia intensiva non sono troppo elevati – ha poi aggiunto – Pensiamo piuttosto che questa seconda ondata sia dovuta al rientro delle vacanze dei Santi”. Il Ministro ha anche sottolineato che il governo non ha nessuna intenzione di mettere il paese in quarantena, l’obiettivo è diminuire il contagio grazie al rispetto delle regole: indossare la maschera ovunque, le distanze anche in esterno, il rispetto del coprifuoco e testare tanto per identificare i positivi e isolarli.
I TEST: il Ministro della Salute Gamerdinger ha annunciato che sono arrivati 4500 test antigenici e che altri sono in arrivo per un totale di 10500. L’apparecchio per eseguire i test è arrivato al Centre Scientifique, nei prossimi giorni S.A.S. il Principe Alberto andrà in visita per scoprirla e nel giro di 15 giorni entrerà in funzione. I nuovi test sono più rapidi, danno il risultato in 15 minuti e dopo aver testato carabinieri, pompieri, personale sanitario che lavora nelle case di riposo, saranno poi distribuiti ai medici generici e alle farmacie che potranno testare la popolazione. Attualmente a Monaco ogni settimana sono testate da 1.800 a 1.900 persone.
I CONTROLLI: Il Ministro dell’Interno Patrice Cellario, ha spiegato che dopo aver cercato, per una settimana di dire alla gente che non indossava la maschera di metterla. “È una questione di responsabilità civile – ha detto Cellario – da questo fine settimana abbiamo iniziato a fare delle ammende. Un centinaio alle persone che non mettevano la mascherina, 25 per mancanza di distanza e 26 per mancata osservanza del coprifuoco“. Anche grazie al controllo delle telecamere la polizia può osservare chi porta le maschere e secondo il Ministro di Stato purtroppo, ci sono ancora troppe persone che non le indossano, circa un 25% e non va bene. Se le regole sanitarie non saranno rispettate ulteriori misure restrittive saranno applicate. Fino ad oggi le multe sono state di 200, 300 e 1275 euro.
Infine il Ministro ha sollecitato la popolazione a fare il vaccino anti-influenzale.
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