Vendée Globe: Boris Herrmann su Malizia continua a volare

È ALL’8 POSTO DELLA CLASSIFICA BORIS HERRMANN, POSIZIONE RISPETTABILISSIMA ANCHE SE LE MIGLIA DA PERCORRERE SONO ANCORA DAVVERO TANTE.

Primi dieci giorni di gara complicati per le condizioni del tempo per tutti i 33 skipper che partecipano alla competizione solitaria, che oltre alle depressioni si sono trovati davanti anche una tempesta tropicale.

A guidare la regata è Alex Thomson (Hugo Boss), che sta andando a 12nodi e 56 pari a 26.52KM/h e dovrebbe questo mercoledì 18 novembre attraversare l’Equatore. 27 gradi di temperatura sia dell’aria e dell’oceano a 300 miglia nautiche dal primo c’è Boris Herrmann (Seaexplorer-Yacht Club de Monaco) , che si trova in ottava posizione, che in uno dei suoi video ha dichiarato di sentirsi bene ed aver trovato un buon equilibrio di navigazione, soprattutto Boris si e1 detto molto felice di far parte dei Top 10.

Prossima tappa per il marinaio 39enne, la Black Pot, una zona di convergenza inter-tropicale che si estende dalla punta del Brasile alla costa africana per alcune centinaia di chilometri da nord a sud. I flussi dei due emisferi si incontrano lì e spesso danno filo da torcere ai marinai, date le condizioni instabili che vi si trovano.