Giovedì 7 gennaio sono stati registrati 40 casi positivi al corona virus. Sommati a quelli registrati da lunedì 3, fa un totale di 117.
149 persone sono seguite a domicilio e 8 sono in terapia intensiva al CHPG. Se i politici francesi cercano di incolpare la politica del Principato per l’aumento dei casi in Costa Azzurra, forse non accendono neppure la televisione per rendersi conto che il mondo è esattamente nella stessa situazione. Ossia aperti o chiusi la gente riesce a trovare il modo di contagiarsi ugualmente.
Il governo del Principato ha blindato la città la notte di Capodanno ma ormai sappiamo che all’interno di certe case non è stato così tra feste con amici e in famiglie molto ampie. Molti francesi, appena riottenuto la libertà, dopo la semi-quarantena, si sono letteralmente buttati nel Principato, nei suoi ristoranti, a passeggiare tenendo le maschere sul mento. Nessuno del Principato glielo ha chiesto di venire e quindi? Il mondo è davvero al contrario. Se un capo di Stato come il nostro Principe, spera che la sua popolazione sia responsabile, prende i giusti provvedimenti sanitari ma non vuole far fallire le attività economiche, e lo può fare perché il territorio è esiguo, c’è subito un altro politico di un altro Paese che invece di rendersi conto dei propri problemi deve incolpare altri della sue mancanze.
Certo ogni cittadino è responsabile. Il centro dei test Covid-19 a Monaco è preso d’assalto e anche oggi davanti ai laboratori di analisi privati c’era una lunga coda di persone che volevano essere testati, tutti con le maschere e molti con i sintomi del corona virus. Quindi qualche responsabilità se il virus continua a diffondersi esiste e il menefreghismo di alcuni (anche se in minoranza) continua a tenere il mondo malato… ed ora si ammalano anche i bambini (Gran Bretagna). E allora?
LA PANDEMIA
La gestione di questa pandemia non è facile per nessuno dopo 10 mesi, la prima del mondo moderno, dopo la Spagnola. Certo i mezzi di oggi sono diversi e la ricerca ha fatto passi da giganti, mai tanti fondi sono stati messi a disposizione dei laboratori di ricerca, dai governi e da finanziatori privati e quindi i ricercatori sono riusciti a realizzare i vaccini in tempi record. Adesso dobbiamo tutti fare ancora un grande sforzo. Quello di aspettare, indossare le maschere, rispettare i “gesti barriera” e appena possibile fare il vaccino.
PERCHÈ DOBBIAMO AVERE FIDUCIA NEI VACCINI
Ci hanno salvato da altre malattie altrettanto devastanti. Vogliamo ricordarci di tubercolosi, vaiolo, poliomielite, meningite, solo per fare un esempio? Quanti sono morti per il morbillo e tanti altre malattie infantili? Eppure i ricercatori, la scienza ci hanno salvati. Perché dunque non si dovrebbe dare credito ai vaccini di oggi che ci sono più mezzi, più tecnologia? Vaccinarsi è un diritto ed un dovere per salvare il nostro mondo da questa terza guerra mondiale.