Dopo i solleciti del Conseil National di Monaco e le richieste del governo del Principe a quello francese, con un comunicato stampa le autorità francesi hanno annunciato di aver deciso, in deroga alla regolamentazione vigente, che le persone residenti nel Principato di Monaco siano esentate dall’obbligo di presentare un esame PCR (molecolare) all’entrata nel territorio francese per i viaggi di meno di 24 ore entro i limiti del dipartimento delle Alpi Marittime.
Sia il governo che il conseil national di Monaco considerano questo periodo di 24 ore insufficiente, perché non risponde alle esigenze specifiche dei residenti monegaschi che, all’avvicinarsi delle vacanze scolastiche, si trovano ostacolati nei loro spostamenti nella regione vicina dove molti hanno le case per le vacanze. In particolare l’Assemblea monegasca è dispiaciuta che la stessa disposizione non sia stata presa nel dipartimento del Var. Il problema pertanto è stato risolto solo parzialmente dalle autorità francesi che così facendo non rispettano la Convenzione di Vicinato franco-monegasca ma la contraddicono non garantendo la libera circolazione dei cittadini di entrambi i paesi da una parte all’altra della frontiera. Inoltre, la decisione penalizza i 9.000 cittadini francesi residenti nel Principato che hanno un accesso limitato ai loro paese d’origine. Infine, nel suo spirito, questa misura equivale a non tenere conto della posizione geografica del Principato situato all’interno del territorio francese, mentre in occasione delle precedenti misure di restrizione degli spostamenti adottate dalle autorità francesi la scorsa primavera (spostamento limitato a 100 km), questa realtà era stata presa in considerazione considerando che i residenti del Principato erano in pratica, assimilati ai residenti delle Alpi Marittime.
NUOVE MISURE IN VIGORE DA LUNEDÌ 15 FEBBRAIO
Il governo proseguirà il dialogo con le autorità francesi ma intanto da lunedì 15 febbraio applicherà la stretta reciprocità delle disposizioni francesi:
- Ogni persona che verrà dalla Francia a Monaco dovrà presentare un test PCR negativo inferiore a 72 ore così come il certificato di non contagio. Saranno esentati da questa disposizione pendolari, scolari e studenti, così come i residenti delle Alpi Marittime che vengono nel Principato per meno di 24 ore.
- Chiunque alloggerà in un albergo del Principato, qualunque sia la sua origine e la sua durata del soggiorno, dovrà presentare un test PCR negativo da meno di 72 ore e il certificato di non contagiosità.
Saranno rafforzati i controlli luogo i confini del Principato.