Ad una anno dall’inizio della pandemia purtroppo siamo sempre in situazioni di crisi Covid-19 e di conseguenti restrizioni. Le cause? Sempre le solite. Gente non rispettosa e politici che temono l’impopolarità e aspettano che le situazioni degenerino prima prendere le disposizioni anti contagio necessarie. Senza parlare delle vaccinazioni a rilento. Il Principato di Monaco si organizza per permettere ai suoi residenti che hanno necessità di recarsi in Francia e in Italia di poterlo fare.
FRANCIA FINALMENTE MASCHERE OBBLIGATORIE
Le autorità francesi hanno deciso un semi-confinamento nelle Alpi-Marittime, annunciato questo lunedì mattina dal prefetto Bernard Gonzales. La restrizione riguarderà la zona costiera da Mentone a Théoule-sur-Mer, per i prossimi due fine settimana dal venerdì ore 18 fino al lunedì ore 6. Il provvedimento è stato preso all’indomani della partenza di moltissime famiglie per le vacanze scolastiche d’inverno (22 febbraio-5 marzo) in altre località, anche fuori dal dipartimento, quindi nella regione c’è attualmente poca gente! Le uscite, nei due fine settimana, saranno ancora consentite per fare la spesa, andare dal medico, portare a spasso il proprio animale domestico. Finalmente le maschere sono state messe obbligatorie ovunque, i controlli delle forze dell’ordine rinforzati per il rispetto delle regole e per il controllo della frontiera tra Francia e Italia.
Per chi è residente a Monaco non sarà possibile allontanarsi per andare a passeggiare in località dove vige il confinamento durante il fine settimana.
ITALIA, RESTRIZIONI, CONTROLLI SERRATI E MULTE
Anche andare in Italia con il DPCM che scade il 5 marzo è praticamente vietato. Passano solo i frontalieri dotati di permesso di lavoro e gli studenti.
I cittadini residenti a Monaco,Stato inserito dal governo italiano nell’elenco C come la Francia, possono fare ingresso in Italia per comprovati motivi di lavoro o urgenza ma solo con un test molecolare o antigenico obbligatorio, 48 ore prima dell’arrivo in Italia anche solo per qualche ora.
COVID-19, MONACO: COME RAPPORTARSI TRA FRANCIA E ITALIAIl decreto non prevede ufficialmente sanzioni da parte delle forze dell’ordine, tuttavia dopo il caso di una persona residente a Monaco che sabato si stava recando dal dentista con dichiarazione ma senza test, è stata multata per 400 euro. Abbiamo telefonato alla polizia di frontiera per capire se fosse regolare e la Polizia ha confermato la possibile ammenda che deve essere pagata subito. La questione sulla legalità della sanzione resta discutibile.