HERMITAGE: LO CHEF YANNICK ALLÉNO TRASFORMERÀ IL VISTAMAR

Presentato ufficialmente alla stampa lo Chef francese pluri stellato Yannick Alléno. All’Hotel Hermitage dirigerà il Vistamar ad aprile 2021… Covid-19 permettendo!

Hotel Hermitage: Il VistaMar diventerà il Pavyllon grazie allo Chef francese super stellato Yannick Alléno con la passione per l'Italia
Da sinistra: lo Chef Yannick Alléno, Louis Starck direttore dell’Hermitage et Jean-Luc Biamonti Presidente del gruppo Monte-Carlo SBM, ft.©WSM

Lui sembra uno di quegli attori che interpretano gli chef famosi e pieni di fascino dei film americani. Chef Yannick Alléno, sicuramente simpatico e bell’uomo, ricorda vagamente Antonio Banderas ed ha anche tante stelle, addirittura 9 per i suoi ristoranti e addizionata a quella del VistaMar faranno 10!

Nella conferenza stampa con Jean-Luc Biamonti, Presidente Delegato del gruppo Monte-Carlo Société des Bains de Mer e Louis Starck, direttore Generale dell’Hotel Hermitage, Alléno ha raccontato di essere felice di venire a dirigere il ristorante e che alla sua venuta ha partecipato lo Chef per eccellenza, Alain Ducasse.

Il nuovo concetto di un ristorante “de vie” con una cucina da degustare con facilità all’Hermitage avverrà in due tappe: 1º aprile 2021 (crisi sanitaria e tempo permettendo) con l’apertura della fantastica terrazza che si affaccia sul porto di Monaco, dove gli amanti della buona cucina saranno deliziati dalla cucina francese di Alléno che ha dichiarato: “Sarà una cucina tipicamente francese, ed avrà una varietà di dessert molto ampia, tutti senza zuccheri raffinati!“. I buongustai ritroveranno, almeno nei piatti, l’atmosfera del suo famosissimo ristorante parigino il Pavyllon del Pavillon Ledoyen. Il vero rinnovamento, che servirà a portare un’altra novità al Gruppo Monte-Carlo SBM, sarà nella primavera del 2022 quando la seconda fase si concluderà con la ristrutturazione del VistaMar, affidata all’architetto Chahan Minassian, il VistaMar cambierà nome e diventerà il Pavyllon, marchio emblematico dello Chef. Sarà qui che i clienti potranno venire a provare i piatti prelibati del “comptoir” il bancone, dove si potrà pranzare, cenare o per il brunch della domenica, soli o in compagnia perché lo spirito del bancone sarà quello di tornare a stare vicini, a comunicare, anche con chi è a fianco e non si conosce. Niente paura però ci saranno anche i tavoli!

Ha detto chef Alléno: “Sono molto felice di lavorare all’Hermitage. È una consacrazione per la mia carriera dopo moltissimo lavoro“. Alléno conosce bene, ed è amico degli Chef che lo hanno preceduto, da Joël Garault a Benoît Witz a Jean-Philippe Borro, che ha continuato a far brillare la stella del ristorante gastronomico VistaMar e che continuerà a super visionare tutti i ristoranti dell’Hotel Hermitage.

A fine conferenza stampa abbiamo chiesto allo Chef, quanto potremmo ritrovare della sua passione per l’Italia nella sua cucina? E lui ha risposto: “Ho due passioni mia moglie e l’Italia. Laurence è una scultrice e mi ha fatto conoscere e innamorare dell’Italia, andiamo spesso a Pietra Santa dove lei fa le sue sculture e dove ho voluto comprare casa. Sicuramente nel mio menù ci saranno delle sorprese legate alla cucina italiana“.