Boris Herrmann, di ritorno dalla Vendée Globe, accompagnato dal vice-presidente dello YCM, Pierre Casiraghi, fondatore del Team Malizia è stato ricevuto presso lo Yacht Club di Monaco, alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II.
Il Principe e Boris Herrmann 
Da destra: il Principe, Pierre Casiraghi, Boris Herrmann e Bernard d’Alessandri, segretario generale YCM. Ft©mesi/YCM
Boris Herrmann aveva tagliato il traguardo della Vendée Globe giovedì 28 gennaio 2021, impiegando 80 giorni, 14 ore, 59 minuti e 45 secondi di regata a bordo di Seaexplorer-Yacht Club de Monaco. E proprio al traguardo ad attenderlo, Herrmann aveva trovato il Principe in persona, che allo Yacht Club lo ha ringraziato ed offerto ufficialmente una carta di membro d’onore dello Y.C.M.. In questa occasione Il Sovrano ha dichiarato: “Tengo a complimentarmi ancora con Boris per la sua impresa ma voglio ringraziare anche tutta la squadra di Malizia che, sotto l’impulso di Pierre Casiraghi, è stata dietro questo progetto per più di quattro anni“.
Boris Herrmann ha raccontato l’avventura vissuta, anche con particolari dettagli come la gestione del sonno, il rumore costante a bordo che può far impazzire il marinaio più esperto, i piccoli piaceri culinari che permettono allo skipper di far sognare le sue papille e di fare una pausa dalle sue abitudini liofilizzate (…) sono stati tutti aneddoti che Herrmann ha raccontato ai membri dello YCM. Boris ha anche aggiunto di sognare di compiere questa regata da quando aveva 16 anni ed ha racontato del progetto realizzato insieme a Pierre Casiraghi, un lavoro enorme per preparare il Seaexplorer-Yacht Club de Monaco a compiere questa impresa. Una sola era la condizione per lo skipper: arrivare a Les Sables d’Olonne pronto non solo per quanto riguardava l’imbarcazione, la preparazione fisica ma soprattutto quella mentale.
Il ritorno a terra non è stato facile per Boris, sorpreso dalla notorietà raggiunta, soprattutto in Germania, dove è stato il primo navigatore tedesco ad aver partecipato e portato a termine la Vendée Globe: “Il fatto che io sia anche coinvolto nella comunità scientifica con il laboratorio di bordo – ha aggiunto Herrmann – ha avuto un ruolo importante e raggiunto un pubblico più vasto”.
Il membro dello Yacht Club de Monaco resterà nel Principato per tutta la durata della Monaco Ocean Week dove incontrerà i bambini della sezione sportiva dello Y.C.M.
Sarà di nuovo al fianco di Pierre Casiraghi venerdì 26 marzo per fare il punto su questa prima Vendée Globe sotto i colori del Principato e per presentare i primi dati scientifici del laboratorio a bordo di Seaexplorer-Yacht Club de Monaco.