Il Ministro della Salute, Didier Gamerdinger, rispondendo alla nostra domanda su quando arriveranno i vaccini ha risposto che l’arrivo è previsto questa settimana.
Le difficoltà di approvvigionamento di vaccini, in effetti, ci sono in tutta Europa e il Principato di Monaco non è esente. Monaco a causa di una convenzione franco-monegasco e della decisione della Commissione Europea che ha chiesto alla Francia di fornire i vaccini anti-Covid19 al Principato e a Andorra e all’Italia di fornirli a San Marino, si trova nella situazione attuale.
Ora il Principato non aveva ricevuto tutte le dosi promesse nella prima tranche; San Marino invece, non aveva ricevuto riscontro dall’Italia ed essendo un governo indipendente, ha iniziato ad ordinare vaccini, in attesa delle dosi dall’Italia.
Il Principato ha deciso di attendere le dosi dalla Francia, almeno per ora; secondo i dati diffusi dal governo giovedì 4 marzo, avevano ricevuto la prima dose di vaccino 8.449 persone, coloro che hanno ricevuto le due dosi di Pfiser sono 7.163.
Secondo quanto annunciato dal Ministro Gamerdinger, questa settimana dovrebbero arrivare nuove dosi di vaccini. Speriamo quindi che rapidamente il Principato riesca a finire di vaccinare le altre 30 mila persone che risiedono nel Principato oltre a tutto il personale medico, paramedici e di servizio negli ospedali di Monaco.
Solo con un’immunità generalizzata si uscirà da questo incubo ma se le dosi non arriveranno purtroppo a settembre saremo sempre allo stesso punto.
Anche l’Austria ha addirittura smesso di aspettare le dosi dall’Europa ed ha iniziato ad ordinare i vaccini per conto proprio come hanno fatto Serbia ed Israele. Inoltre il cancelliere austriaco ha annunciato l’accordo con Danimarca ed Israele per produrre vaccini di seconda generazione in grado di rispondere alle mutazioni del coronavirus. Anche l’Italia, da quando ha cambiato il Presidente del Consiglio si sta muovendo in tal senso, cercando di creare una produzione propria di vaccini. Infine la Serbia, Paese che non fa parte della U.E., molto più piccolo di Italia e Francia, con 5 milioni di abitanti, è riuscito ad acquistare tutti i tipi di vaccini che ci sono sul mercato, vaccinando a tappeto la popolazione, sono riusciti ad avere talmente tante dosi da cederne una parte al Montenegro che non ne aveva.