Si è tenuta a Kyoto in Giappone il 14° Congresso delle Nazioni Unite sulla prevenzione del crimine e la giustizia penale a cui il Principato di Monaco ha partecipato in modo virtuale con una delegazione guidata da Robert Gelli, Segretario di Stato per la Giustizia e Direttore dei Servizi Giudiziari.
Durante il suo discorso, Robert Gelli ha ricordato la determinazione del Principato a lottare contro il crimine organizzato internazionale.
A livello nazionale, ha menzionato in particolare la revisione, nel 2020, del quadro legislativo monegasco nella lotta contro il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e la corruzione, contribuendo così a una lotta più efficace contro i flussi finanziari illeciti.
Ha anche sottolineato la necessità di rafforzare la cooperazione internazionale contro le minacce del crimine, in particolare le forme emergenti, come il crimine informatico e quello ambientale. A questo congresso, organizzato in forma ibrida, in presenza e virtuale, hanno preso parte 5 mila partecipanti, delegati di oltre 150 Paesi.
Si tratta del congresso delle Nazioni Unite che viene organizzato ogni 5 anni dal 1955.
Tra i temi discussi nelle varie sessioni del Congresso c’erano la lotta contro la corruzione, l’estremismo violento e il traffico di esseri umani, la ricerca di modi per combattere il traffico di medicinali falsi e la promozione dell’educazione e il coinvolgimento dei giovani come agenti di cambiamento per promuovere lo stato di diritto.