BILANCIO 2020 PER MONACO COLLETTIVO UMANITARIO

I membri del Monaco Collectif Humanitaire (associazioni, centri di cura e il governo monegasco) hanno tenuto la loro tradizionale riunione annuale, organizzata per la prima volta in forma virtuale, per fare un bilancio dell’anno passato.

I membri del Monaco Collectif Humanitaire si sono riuniti per fare un bilancio dell'anno passato.

. Nonostante le restrizioni dovute alla situazione sanitaria, 12 bambini hanno potuto beneficiare di un intervento chirurgico a Monaco e nei paesi partner del Collettivo (Francia, Mali, Madagascar), portando il numero di bambini trattati a 440 dalla sua creazione.

Nonostante le difficoltà inerenti alla pandemia COVID-19, la più importante delle quali è la chiusura delle frontiere internazionali, il Monaco Collectif Humanitaire (M.C.H.) si è sforzato di mantenere le sue azioni. Anche se il numero di bambini assistiti è in calo rispetto all’anno precedente, 36 bambini nel 2019 contro 12 bambini nel 2020, di cui 8 operazioni al Centro Cardio-Toracico di Monaco e 1 all’Ospedale Lenval, il M.C.H. ha saputo adattarsi cercando soluzioni alternative, in particolare attraverso una nuova collaborazione in Madagascar. Questo nuovo partenariato con la Chaîne de l’Espoir presso l’ospedale CENHOSOA ad Antananarivo si basa sullo stesso modello operativo di quello istituito in Mali. Questo ospedale ha beneficiato a lungo del sostegno della Cooperazione monegasca, in particolare attraverso la costruzione e l’equipaggiamento di una sala operatoria e la formazione del personale medico. Per quanto riguarda le operazioni in Mali, sono state mantenute nel 2020, con 2 operazioni eseguite al Centro Festoc di Bamako all’interno dell’Ospedale Mère-Enfant le Luxembourg; nel 2019 erano state effettuate invece 10 operazioni.

Infine, l’anno 2020 si è concluso con il pensionamento del Dr. François Bourlon, figura emblematica del M.C.H., che ha esaminato tutti i dossier medici e seguito tutti i bambini presi in carico dal Collettivo dalla sua creazione nel 2008. Il suo sostegno e il suo impegno sono inestimabili e tutta la M.C.H. lo ha ringraziato con grande affetto. Come promemoria, il M.C.H. è una catena di solidarietà che riunisce 16 ONG monegasche, 3 ONG francesi partner e 4 centri di cura partner a Monaco (Centro Cardio-Toracico di Monaco, Centre Hospitalier Princesse Grace, Institut Monégasque de Médecine et de Chirurgie Sportive (IM2S) e Ospedale Lenval, a Nizza) e 2 all’estero.

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MCin Clip: come viviamo la quarantena, Luisella Berrino
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Luisella Berrino ha debuttato nel 1970 ai microfoni di Radio Monte Carlo dove ha concluso la sua carriera nel dicembre 2014: un caso unico in Italia per fedeltà ad un’emittente privata. Ha vinto il premio “ Cuffie d’oro” per la radiofonia. Dal 1989 è voce ufficiale italiana del Gran Premio di Monaco F1. Cura dal 1998” Incontri con l’Autore “ appuntamenti con scrittori e giornalisti italiani invitati a presentare i loro libri nel Principato di Monaco. E’ insignita dell’onorificenza di Cavaliere della Stella della Solidarietà Italiana per il ruolo di diffusione e illustrazione della cultura italiana nel Principato di Monaco. Firma articoli su MonteCarloin fin dagli inizi.