Conferenza stampa del governo del Principe che ha annunciato le nuove disposizioni sanitarie che inizieranno lunedì 19 aprile si protrarranno fino a lunedì 3 maggio. Coprifuoco alle ore 21; Gran Premio storico a porte chiuse il venerdì mentre sabato e domenica sarà aperto solo ai residenti, agli ospiti degli alberghi del Principato e ai lavoratori con regolare permesso di lavoro.
Le notizie sono buone. Ci sono meno contagiati e i casi diminuiscono in ospedale quindi il Ministro di Stato Pierre Dartout, in accordo con il Sovrano, lontano da trionfalismi, in accordo con il Conseil National ha deciso di allentare un po’ le disposizioni sanitarie.
Da Lunedì 19 aprile il coprifuoco sarà alle 21.
Riapriranno i ristoranti alla sera, con la derogazione fino alle 21.30/45 in modo che i clienti possono rientrare a casa al massimo alle 22, con la ricevuta del ristorante che prova l’uscita dal locale. Se a pranzo ai ristorante, previa e obbligatoria prenotazione possono recarsi sempre i residenti, i frontalieri e i turisti ospiti negli hotel del Principato, alla sera sempre su prenotazione i ristoranti saranno solo per residenti e gli ospiti degli alberghi di Monaco. Ai lavoratori frontalieri non sarà permesso restare a Monaco per cenare nei ristoranti.
Le regole a tavola saranno sempre le stesse: 6 persone, distanze tra i tavoli. I controlli saranno continui e molto severi.
GRAN PREMIO: ECCO LE REGOLE
Se tutto continuerà così le prove del venerdì 23 aprile del GP storico si svolgeranno a porte chiuse mentre sabato 24 e domenica 25 potranno recarsi a vedere la corsa nelle tribune solo le persone residenti, gli ospiti degli alberghi e i lavoratori presenti nel Principato. I biglietti saranno proposti a tariffe speciali. Capacità di 6500 persone in tribuna ossia un 1/3 della capacità. Ai ristoranti per quei tre giorni sarà permesso un orario continuo dalle ore 11 alle ore 21. Vietata la vendita di alcolici per strada e vietati i gruppi di persona per le strade. È stato anche ricordato che è obbligatorio per tutti coloro che entrano dal territorio monegasco e decidono di soggiornare negli alberghi o in case, devono aver eseguito un tampone (test PCR) almeno 70 ore prima. La norma è sempre stata in vigore e mai decaduta.
Se la situazione non peggiorerà anche l’e-GP, ossia il Gran Premio elettrico, previsto sabato 8 maggio potrebbe svolgersi con le stesse disposizioni di quello storico.
Il 26 aprile al ritorno a scuola dopo le vacanze, riprenderà l’attività sportiva in esterno per gli studenti delle scuole.
FRONTE SANITARIO: FORTE ADESIONE ALLA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE
Il Ministro di Stato, Pierre Dartout, ha ringraziato la popolazione per aver rispettato le disposizioni, perché naturalmente si vedono i risultati. Ed ha detto: “Siamo in guerra da oltre un anno non sappiamo quanto durerà non dobbiamo abbassare la guardia. Un solo esempio: il tasso d’incidenza su un mese è stato diviso per 3 ed è passato da 240 nel mese di marzo a 80 ieri sera. Certo stasera potrebbe risalire di nuovo. Quindi dobbiamo tenere conto della realtà dell’evoluzione non dobbiamo essere imprudenti e allentare troppo l’attenzione“.
Il Ministro della salute e affari sociali, Didier Gamerdigner ha spiegato: “Sicuramente grazie alla campagna vaccinale ci sono meno contagi, il virus gira meno anche grazie al rispetto delle regole. – ed ha aggiunto – Fino ad oggi, 12.077 pazienti hanno ricevuto la loro prima iniezione, cioè il 32% della popolazione, tutte le dosi assegnate provengono dal laboratorio Pfizer. È possibile che una consegna di vaccini Moderna arrivi presto nel Principato. Per ora abbiamo ricevuto altri 5850 dosi di Pfizer e nei prossimi giorni inizieremo a vaccinare le persone tra i 45 e i 54 anni, Gli interessati riceveranno a casa la lettera. Pe quanto riguarda AstraZeneca, anche se è stato considerato per un po’, alla fine non sarà utile a Monaco, poiché la fascia di età interessata da questo prodotto è già stata vaccinata“. Il ministro ha ricordato che il 78,2% degli over 75 è stato vaccinato, il 61% dei 65-74 e già quasi il 48% dei 55-64 anni.
E poi l’annuncio del ministro della vendita in farmacia dal prossimo mese degli auto-test Covid-19 (sempre nasali) al prezzo iniziale di 6 euro faciliterà alle persone di controllarsi e in caso di positività si dovrà telefonare per fare un test PCR al Centro Leo Ferré. Il test non è valido per viaggiare ma solo un sistema di auto-controllo del virus.
