Il sindaco di Monaco, Georges Marsan, ha presentato la trasformazione della villa Lamartine, i cui lavori sono già iniziati. Villa Lamartine diventerà un luogo di animazione dove avrà sede il club Le Temps de Vivre per gli anziani del Principato.
Al centro il sindaco la vice sindaco e i consiglieri comunali hanno presentato i lavori, ft.©WSM 
Villa Lamartine in Bd. Princesse Charlotte
Fino a poco tempo fa la villa, di proprietà del Comune di Monaco, accoglieva la sonoteca Louis Notari, che aveva aperto nel 1989 a questa dal 1992 si era aggiunta anche la videoteca. L’immobile però è molto grande e in parte era rimasto inutilizzato. Quindi la decisione di fare un cambio di destinazione e di eseguire la ristrutturazione completa.
Infatti, la sonoteca e la videoteca saranno raggruppate nella nuova Mediateca presso l’Îlot Pasteur mentre a Villa Lamartine troverà sede definitiva il club Le Temps de Vivre; un luogo di cultura, animazione, dotato anche di ristorante, “A Pignata“, che potrà accogliere fino a 26 persone; uno spazio “Pub et loisirs“, dotato di ba, giochi da tavolo, biliardo, calcetto, scacchi, carte, ecc.. Ci sarà anche uno spazio per le feste ed uno per l’attività fisica.
La villa fu costruita tra il 1899 e il 1899, un vero gioiello dell’epoca Belle Epoque. All’interno sarà tutta ristrutturata, sarà installato un ascensore, sul tetto pannelli fotovoltaici e la facciata sarà rinfrescata e l’immobile sarà a basso consumo energetico. Infatti, tutti i lavori saranno eseguiti con un approccio sostenibile BD2M (Bâtiments Durables Méditerranées de Monaco). Costo dell’operazione, tutta a carico del Comune, 5 milioni di euro per i 1000 metri da ristrutturare.
