Lunedì 21 giugno,Giornata Mondiale dell’Idrografia, l’Organizzazione Idrografica Internazionale (OHI), che ha sede nel Principato di Monaco, festeggerà 100 anni.
Fu infatti il Principe Alberto I, navigatore, amante delle scienze e delle arti, ad offrire la sede allOrganizzazione Idrografica Internazionale nel Principato di Monaco, che a quell’epoca, 100 anni, era situata in un immobile di avenue d’Ostende (foto qui sotto). Per celebrare questa data S.A.S. il Principe Albert II di Monaco aprirà la giornata con un discorso, dopo di lui interverranno il Segretario Generale OHI, Mathias Jonas, l’inviato speciale delle Nazioni Unite Peter Thomson, ed altre personalità. La cerimonia sarà trasmessa in diretta sul canale OHI youtube. Inoltre la Marina Italiana, invierà la nave scuole Amerigo Vespucci, che attraccherà nel porto Hercule.
L’Idrografia è comunque rivolta verso il futuro, con l’aiuto delle tecnologie. Nel porto di Hercule il pubblico potrà assistere alla presentazione del Drix, un veicolo di superficie autonomo di 7,7 metri in grado di eseguire operazioni controllate a distanza o anche completamente autonome in un ambiente sorvegliato in modalità supervisionata. Il Drix effettuerà prove in mare all’ingresso del porto lunedì 21 giugno dalle 11 alle 14.
il veicolo subacqueo autonomo (AUV) A18D sulla Digue del Port Hercule, quai Rainier III. La A18D è lunga 5,5 m, ha un’autonomia di 24 ore, può raggiungere velocità di 6 nodi e può operare ad una profondità di 3000m.
ECA e iXblue avranno degli stand con informazioni tecniche e supporto video sulla banchina Rainier III del Port Hercule (sulla diga) davanti all’Amerigo Vespucci. L’accesso è gratuito e aperto al pubblico lunedì 21 giugno dalle 14 alle 16. Il personale sarà disponibile per rispondere alle domande e per presentare le nuove strategie per la mappatura dei fondali marini del mondo, così come il modo in cui i loro veicoli autonomi possono raccogliere i dati a sostegno dell’industria del petrolio, del gas e dell’oceanografia.
Infine alle Alle ore 14 un webinar si concentrerà sulle implicazioni e sul futuro dell’idrografia. Comprenderà una discussione con i rappresentanti degli stati membri dell’IHO e i partner dell’industria.