Anche se con un’edizione ridotta, la premiazione del concorso di monegasco si è svolta nella magnifica cornice del cortile del Comune di Monaco, alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto II, di Mademoiselle Mélanie-Antoinette de Massy e delle principali autorità.
Dopo l’inno nazionale monegasco, eseguito dal coro dei bambini dell’Accademia di Musica Rainier III, ha dato il benvenuto il sindaco Georges Marsan che ha spiegato come il 2021 sia un anno importante per il Concorso, che quest’anno compie 40 anni. Marsan si è rammaricato del fatto che molti studenti lasciano lo studio della lingua monegasca a causa della riforma scolastica e questo rende fragile la continuità della lingua oltre al fatto che il voto di questa materia vale solo 1% nella media scolastica. Il dialetto monegasco è molto simile a quello ligure, mixato ad alcune parole francesi e piemontesi. I migliori risultati in generale li ottengono i ragazzi stranieri, in maggioranza gli italiani, che ogni anno ricevono numerosi premi per questo concorso.
Maestro di cerimonie, il vice-sindaco Jacques Pastor, delegato al patrimonio e alle tradizioni, che ha ricordato una frase che amava ripetere il Principe Rainier III: “Non si deve lasciare morire una lingua sarebbe come far morire un popolo“.
Alla cerimonia, oltre alle autorità e ai ragazzi premiati, erano assenti le famiglie per rispettare le regole sanitarie anti-Covid mantenendo così le giuste distanze.
Invece della solita scenetta comica che fa da intermezzo alla premiazione, il professor Stéphane Maggi ha raggiunto alcuni degli ex allievi vincitori del concorso di questi 40 anni realizzando un simpatico video dove ognuno ha ricordato l’esperienza del concorso, animato sempre da spirito di grande simpatia e unione tra studenti e professori e che crea un sottile legame che li tiene uniti ovunque essi vadano a vivere. Il video è stato donato al Principe.
Quest’anno al concorso, scritto e orale, hanno partecipato 1220 studenti (dalla quinta elementari all’ultimo anno della scuola media) circa un centinaio di studenti in meno, visto che a causa della riforma, non partecipano più i ragazzi del liceo. 59 studenti hanno superato le prove e sono stai premiati.
Il concorso di lingua monegasca si svolge grazie ad una stretta collaborazione tra Direction de l’Education Nationale, de la Jeunesse et des Sports, il Comitato Nazionale delle Tradizioni Monegasche e il Comune.