Dopo assenza totale di casi nel Principato qualche persona è stata nuovamente contagiata. 16 persone sono seguite a domicilio. Come ha spiegato il Ministro di Stato Pierre Dartout, “Questa guerra non è stata ancora vinta”.
Nel reso conto di ogni inizio settimanale, l’invito per tutti è di continuare ad essere prudenti. Le persone contagiate sono giovani, di età compresa fra i 28 e 32 anni. In ospedale, presso il CHPG, sono ricoverate persone non residenti, di nazionalità francese, 2 sono in reparto ed 1 è in rianimazione.
In tutto 2526 sono le persone colpite dal virus nel Principato di Monaco, di queste, 2473 sono guarite.
I test PCR e antigenici, dal 7 al 13 giugno sono stati 2869. Il tasso di positività dei test eseguiti su residenti e non residenti è dello 0,98; il tasso d’incidenza, cioè il numero di persone positive su 100.000 persone negli ultimi 7 giorni: 44,33 (ultima settimana: 10,43).
In una settimana, il tasso di incidenza nel Principato è stato moltiplicato per quattro. Queste cifre dimostrano che è consigliabile rimanere estremamente prudenti e rispettare scrupolosamente le misure sanitarie sia Monaco che quando si viaggia all’estero. In effetti, sembra che 14 dei casi registrati la scorsa settimana abbiano la stessa origine.
Le misure sanitarie ancora in vigore, che a volte possono essere sentite come restrittive, sono necessarie per permettere a tutti di tornare il più presto possibile alle attività e alla vita normale.
Il governo di Monaco invita i monegaschi e i residenti che non si sono ancora vaccinati a contattare il call center per farlo (92.05.55.00, disponibile 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20) o tramite il sito web www.covid19.mc. Il governo ricorda che d’ora in poi la vaccinazione è accessibile a partire dai 12 anni.