MONACO PRESS CLUB INCONTRA MAZARINE PINGEOT

La scrittrice francese, Mazarine Pingeot, è stata l’ospite del MPC “fuori le mura”. La nuova dirigenza dell’associazione stampa e comunicazione, presieduta dalla giornalista Joelle Deviras, ha infatti deciso per una volta, di organizzare un incontro al di fuori del Principato di Monaco e della sua storica sede presso lo Y.C.M. L’incontro con la scrittrice, figlia segreta del Presidente Mitterand, si è svolto a Cap d’Ail nel giardino della magnifica villa Les Camélias.

Mazarine Pingeot, che recentemente ha scritto il libro Et la peur Continue, racconta la storia di Lucie, una giornalista con una vita piena e soddisfacente, sia dal punto di vista del lavoro che della famiglia ma che a poco a poco scivola nel male oscuro della depressione e non riesce all’inizio a rendersi conto e non reagisce. Il tutto causato dalla perdita di due persone care che le fanno provare la paura. La paura di scomparire, di non esserci più, che dovrà superare tornando a rivivere la propria infanzia. Il tema della paura sta a cuore alla scrittrice, perché la paura é stat protagonista in questi tempi di pandemia e purtroppo ha caratterizzato la vita di molte persone, facendole cadere in depressione. la scrittura di Mazarine é semplice ,essenziale e diretta e il suo romanzo di legge in un attimo.

La scrittrice, sorridente, estroversa e disponibile con il pubblico, ha poi risposto a domande molto personali, sulla vita: figlia di Mitterand, che per molti anni è rimasta segreta. “Per me era normale -ha detto Mazarine- non ho mai vissuto la mia vita, anche da piccola pensando che ci fosse un ostacolo. Ho capito che c’era un segreto da mantenere ma nessuno me lo ha mai detto esplicitamente a me sembrava normale. Papà è sempre stato con noi, avevamo una vita familiare normale. Solo quando si andava a pranzo fuori a Parigi c’era sempre qualcuno con noi”.

Mazarine ha fatto anche sorridere la platea, quando ha raccontato che da ragazzina non amava leggere, ed era la grande disperazione dei genitori e soprattutto del padre, grande collezionista di libri. “La passione per  la lettura e la scrittura è venuta molti anni dopo, leggendo grandi classici. Mio padre non mi ha conosciuto come scrittrice di romanzi ed io non amo collezionare libri, trovo siano ingombranti in una casa”. Ha poi spiegato che anche i suoi figli per ora non amano leggere ma lei ovviamente, non dispera.

Scrittrice di tantissimo romanzi, di cui tre autobiografici, Mazarine Pingeot è sceneggiatrice, ed anche professoressa di filosofia all’università, un altro argomento che l’appassiona ma la scrittura per lei è una vera necessità e dopo aver scritto un romanzo si chiede spesso se riuscirà a trovare l’ispirazione per scrivere un’altra storia o seppure la sua vena creativa si sia esaurita con l’ultimo lavoro, una situazione che ogni volta le crea un po’ di “paura”.

Il Monaco Press Club incontra Mazarine Pingeot