Da martedì 13 a domenica 18 luglio torna la 3a edizione di Monaco Art Week, un vero e proprio percorso d’arte presentato da alcune tra le migliori gallerie e case d’asta del Principato. Un evento che vede l’Alto Patrocinio di S.A.S. il Principe Albert II.
Quella appena iniziata sarà una settimana ricca d’arte visto che in contemporanea con Monaco Art week si svolgerà il salone Art Monte-Carlo e l’esposizione dedicata a Alberto Giacometti al Grimaldi Forum.
TANTE MOSTRE DA SCOPRIRE
L’originalità della MONACO ART WEEK sta nella diversità degli spazi espositivi che propongono una scoperta e un dialogo tra diversi periodi dell’arte: classica, moderna e contemporanea, passando dalla pittura alle installazioni attraverso la scultura, la fotografia o i graffiti. Questi incontri culturali offriranno un piccolo assaggio delle iniziative artistiche del Principato, che attirano ogni anno un numero sempre maggiore di visitatori.
LE GALLERE NEI DIVERSI QUARTIERI
Nel quartiere di Monte-Carlo non si deve mancare una visita ad una delle gallerie storiche e più prestigiose la galleria Adriano Ribolzi. Situata nel cuore del carré d’or, di fianco all’hotel Hermitage, propone una personale dedicata del pittore e scultore italiano Sergio Fermariello. Un anno importante per Adriano Ribolzi che festeggia il centenario della Maison. A pochi metri, all’interno del Palais de la Scala, la galleria M.F. Toninelli Art Moderne, su appuntamento, propone una visita per scoprire, un insieme di opere di artisti famosi come Hans Arp o Constantin Brâncuși. A pochi metri di distanza, Sotheby’s apre il suo primo spazio di vendita privata “pop up” con una selezione di dipinti moderni e contemporanei.
La galleria Moretti Fine Art, rinomata per la sua esperienza nei maestri del Rinascimento italiano, svela una delle sue ultime scoperte, una notevole piccola tavola a fondo oro che rappresenta la Vergine col Bambino, dipinta dall’artista senese Sano di Pietro (Siena, 1405-1481). A pochi passi, la casa d’aste Wannenes Art Contact presenta un’anteprima dei gioielli e degli oggetti della sua prossima vendita a Monaco.
Oltre alla scultura monumentale di Artcurial, esposta di fronte al Casino de Monte-Carlo, un’altra scultura monumentale, uno dei famosi ragni di Louise Bourgeois, segna l’ingresso del nuovo maestoso spazio di Hauser & Wirth, che dedica la sua mostra inaugurale all’artista. Per completare il quartiere di Monte-Carlo, la galleria Bartoux mette in evidenza due artisti che hanno lasciato il segno nel Principato: Fernando Botero & Jean-Michel Folon.
Al Larvotto la Kamil Art Gallery presenta l’intrigante mondo del pittore franco-tedesco Eric Massholder, con la mostra Monte Verità. Proprio accanto, la G&M Gallery dedica la sua mostra Knife Edge al lavoro di Mark Evans, esplorando in particolare il suo meticoloso lavoro sulla pelle. A pochi passi, la galleria Monaco Modern’Art ospita i dipinti monumentali di Philippe Pastor, il cui lavoro con i materiali risuona con le sue preoccupazioni ambientali. L’Espace 22, in boulevard d’Italie, espone un progetto filantropico dell’associazione Fight Aids, basato sulle fotografie di un libro e un workshop di Julien-Daniel Gueudet, a sostegno delle persone affette da HIV.
Il ragno gigante di Louise Bourgeois, esposto da HAUSER & WIRTH 
L’opera di Philippe Pastor a Monaco Modern’Art
Passando al quartiere della Condamine, la galleria NM Contemporary,presenta le installazioni ottiche dell’artista italiano Vincenzo Marsiglia, attualmente esposte alla Biennale di Architettura di Venezia. In rue de Millo, Art-Box.Store propone, nel seminterrato della galleria l’Entrepôt, tre artisti che lavorano tra performance e street art: Jean Antoine Hierro, Manou Marzban e Joris Brantuas. Al piano terra Daniel Boeri & Magdalena Gabriel presentano due artisti ispirati alla natura, con l’installazione Royal Love di Sonia Falcone accompagnata dalle opere su carta di Pierre Bonnefille. Infine ancora la galleria NM Contemporary proporrà un evento “fuori le mura” in collaborazione con Mazzoleni, Torino-Londra, venerdì 16 e sabato 17 luglio, solo su prenotazione, per scoprire nel giardino di un collezionista di Èze-Bord-de-Mer, la mostra collettiva Le déjeuner sur l’herbe, curata da Gaspare Luigi Marcone, con opere di Nina Carini, Andrea Francolino, Goldschmied & Chiari, David Reimondo, Fabio Roncato. www.monaco-artweek.com