Il forte calore può mettere in pericolo la nostra salute e in questi giorni l’ondata del grande caldo è arrivata anche a Monaco. Il Ministero della salute diffonde alcuni consigli e numeri utili in caso di bisogno come il 18.
L’esposizione al calore elevato è un’aggressione al nostro corpo. Le complicazioni più gravi sono il rischio di disidratazione e il colpo di calore. Inoltre a seconda dell’età il corpo reagisce in modo differente.
In età avanzata, il corpo suda poco e quindi ha difficoltà a mantenere una temperatura di 37°.
Di conseguenza, la temperatura corporea può aumentare: c’è un rischio di colpo di calore (ipertermia – temperatura superiore a 40° con alterazione della coscienza). Nei bambini e negli adulti, il corpo suda molto per mantenersi alla giusta temperatura ma come risultato, si perde acqua e si rischia la disidratazione. Inoltre, la gravidanza, un certo numero di malattie e l’uso di alcuni farmaci possono avere un impatto negativo sulla salute nella stagione calda. Questi problemi devono essere discussi con il medico e il farmacista. Ci sono semplici gesti che possono aiutare ad evitare incidenti e malori gravi.
PROTEGGERSI NELLE ORE PIÙ CALDI
- Evitare di stare alla luce diretta del sole;
- Evitare di uscire durante le ore più calde (11.00-17.00). Riposare nel primo pomeriggio in un luogo fresco;
- Evitare le attività all’aperto che richiedono troppo dispendio energetico (giardinaggio, bricolage, ecc.) e sforzo fisico;
- Indossare un cappello, vestiti leggeri (di cotone), larghi e di colore chiaro;
- Mantenere la casa fresca (chiudere finestre e persiane durante il giorno, aprirle la sera e la notte se fa più fresco);
- Appendere un panno umido davanti a una finestra aperta;
- Se la temperatura interna è superiore a 32°C, il ventilatore non aiuta contro il caldo opprimente perché agita l’aria senza raffreddarla e accelera la disidratazione;
- se possibile, innaffiare la terrazza o il balcone la sera dopo il tramonto, soprattutto quelli rivolti a ovest
- Controllare che il frigorifero funzioni correttamente.
- Rinfrescarsi con delle docce o inumidirsi con nebulizzazioni d’acqua.
- Bere 1,5L d’acqua al giorno anche se non si ha sete ma evitare bevande alcoliche e zuccherate industriali di vari tipi perché accelerano la disidratazione
- Mangiare alimenti freschi ricchi d’acqua come insalate, frutta.
- In caso di malessere contattare il numero 18 a cui rispondono i pompieri o il pronto soccorso del CHPG 97989769