VELA: PARTITA LA PALERMO-MONTE-CARLO

Sono partiti sabato 21 agosto alle ore 12 le 54 imbarcazioni che partecipano alla 16a edizione della Palermo-Montecarlo, regata d’altura di 480 miglia nautiche organizzata dal Circolo della vela di Sicilia, lo Yacht Club Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda. Due equipaggi rappresenteranno i colori dello Yacht Club de Monaco: Eupraxia, governata da Neil Cheston e Arca SGR, un 30 metri, timonata da Guido Miani e Furio Benussi.

Vela: partita la regata Palermo/Monte-Carlo con poco vento per i concorrenti
Palermo/Monte-Carlo, ft(c)Studio Borlenghi

Insieme a suo figlio Daniel, Guido e il suo equipaggio cercheranno il quarto titolo dopo aver vinto l’evento nel 2007 e 2008 in tempo corretto e poi nel 2013 in tempo reale. Questa partecipazione fa seguito alla sua eccellente vittoria in tempo reale alla fine della 68a Giraglia Rolex dello scorso giugno. Da notare anche la partecipazione di Kito de Pavant e Gwen Gbick a bordo del Class40 HBF – Reforest’Action. Questa sarà l’ultima competizione ufficiale del duo prima della Transat Jacques Vabre, l’evento principale della stagione.

Siamo davvero felici di questa grande partecipazione, soprattutto in questo periodo, che è complicato per tutti” spiega Agostino Randazzo, presidente del Circolo della Vela di Sicilia e aggiunge “c’è una grande voglia di navigare e questa regata è, più di ogni altra, una vera sfida dove la tradizione incontra il progresso, grazie alla presenza di barche di ultima generazione“.

Anche le misure sanitarie legate al Covid 19 sono scrupolosamente applicate e rispettate con l’attuazione di test applicati a tutti gli equipaggi alla partenza. I concorrenti dovranno ripetere i test al loro arrivo a Monaco.

PER IL MOMENTO POCO VENTO PER LA REGATA

Per almeno 48 ore, i concorrenti dovranno navigare con una leggera brezza di 5/6 nodi da NW che si imporrà durante la risalita del Mar Tirreno. Le condizioni meteorologiche imporranno loro una prima scelta tattica di cercare aria verso la penisola italiana e quindi di allontanarsi dalla costa sarda, anche se questo significa allungare un po’ le distanze. A partire da lunedì, le condizioni cambieranno con la presenza dell’effetto Venturi creato dalle Bocche di Bonifacio, dove il vento sarà costretto ad accelerare per uscire da questo canalone gigante incuneato tra Francia e Italia. 20 nodi da ovest, il vento trasporterà i concorrenti verso la costa occidentale della Corsica dove il tempismo sarà una condizione sine qua non per poter beneficiare del vento di maestrale che diminuirà da martedì. ll vento da est prenderà il sopravvento da mercoledì quando i concorrenti si avvicineranno alla costa di Monaco. Ci saranno poche condizioni di navigazione sottovento e condizioni difficili per cercare di battere il record detenuto dal 2015 dal maxi di 100 piedi Esimit Europa 2 in 47 ore, 46 minuti e 48 secondi. Tutto però potrebbe cambiare perché in questa zona il tempo può mutare rapidamente.