DOPO IL PICCO PANDEMICO ESTIVO IL GOVERNO FA IL PUNTO SANITARIO

IL GOVERNO DI MONACO HA INCONTRATO LA STAMPA PER FARE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SANITARIA, TRA EPIDEMIA, PASS SANITARIO E UNA CRESCITA, A SORPRESA DEL TURISMO.

conferenza stampa del governo di Monaco
Conferenza stampa del governo, al Ministero di Stato, in primo piano Laurence Garino Direttrice del Welcome Office, ft(c)WSM

Il Ministro di Stato, Pierre Dartout, ha fatto un giro di orizzonti degli argomenti d’attualità nel Principato, lasciando la parola per i dettagli ai vari ministri a cui si è aggiunta la presentazione della neo-ministra dell’urbanismo, ambiente e infrastrutture, Céline Caron-Dagioni.

Dartout ha ricordato l’impennata del tasso d’incidenza della pandemia che il 26 luglio era a 732, dovuto ad un netto rilassamento della popolazione e dei turisti perché erano state tolte le maschere e la gente in generale aveva abbassato la guardia. La reintroduzione delle maschere obbligatorie ha aiutato a superare la crisi mentre è stata più dura la lotta con i turisti che con la scusa di non vedere i cartelli che parlavano di obbligatorietà, se ne infischiavano (e alcuni continuano a farlo) di indossarle e che quindi ormai vengono sanzionati.

Altra misura fondamentale per contenere la pandemia è sicuramente il Pass Sanitario, diventato obbligatorio per tutti coloro che vogliono recarsi a bar e ristoranti mentre per i residenti per ora non è obbligatorio se voglio stare in terrazza dei locali. “Il Pass Sanitario si è già dimostrato utile in occasione di alcune manifestazioni, dove c’è un certo afflusso di persone e si dimostrerà molto efficace in occasione, per esempio delle partite di calcio allo stadio.

LE NON VERITÀ DEI DIMOSTRANTI CONTO IL PASS SANITARIO

Il Ministro Dartout ha detto: “Le manifestazioni a Monaco sono consentite dalla Costituzione ma devono essere regolamentate e soprattutto non devono intralciare la vita quotidiana. Pertanto la manifestazione di questo sabato dovrà concludersi entro le ore 15, viste le diverse manifestazioni in corso, dal Monaco classic Week alla partita di calcio Monaco-Marsiglia, un match che può rivelarsi un po’ caldo, quasi un derby”. Il Ministro di Stato ha poi puntualizzato: “Vorrei precisare che alcune affermazioni e slogan del gruppo contro i pass sanitari non corrispondono a verità. Loro infatti affermano che vogliamo vaccinare i bambini da 0 a 11 anni, non è assolutamente vero e non vogliamo imporre il pass sanitario nelle scuole; non vogliamo estendere l’obbligo di vaccinazione ad altre categorie rispetto a quelle previste dal progetto di legge che sarà esaminato martedì in Consiglio Nazionale rivolto solo agli operatori della sanità”.

IL VIRUS COLPISCE LA POPOLAZIONE PIÙ GIOVANE E NON È MENO PERICOLOSO

Tornado alla questione dell’epidemia il Ministro di Stato e quello della salute Gamerdinger hanno specificato, che avendo vaccinato la maggioranza degli anziani a Monaco, sono stati soprattuto i giovani tra i 16 e i 20 anni a diffondere di nuovo il virus, non rispettando le regole sanitarie, così dopo una decina di giorni dei loro contagi, si trovavano contagiati i genitori. I ricoveri in ospedale durano molto di più: “A volte, dopo 15 giorni, le persone possono ancora peggiorare” ha affermato Gamerdinger. I tasso d’incidenza fortunatamente è tornato a scendere, passando dal 4% al 2,5%. Il 76,82% della popolazione che può ricevere il vaccino è stata vaccinata.

TERZA DOSE A CHI?

In Italia e Francia si parla di terza dose anche Monaco prende le sue prime disposizioni. Grazie anche lo studi degli anti-corpi neutralizzanti si può capire più facilmente chi deve fare una uova dose di vaccino. “I prioritari – dice il Ministro della Salute -sono le persone immuno-depresse o con malattie gravi, per loro serve la prescrizione del medico e poi si può prendere l’appuntamento presso il Centro Nazionale di Vaccinazione.

Intanto sono stati distribuiti 64634 pass sanitari: 49204 sono di persone vaccinate, 13678 per persone che hanno eseguito i test PCR; 1761 sono stati conseguiti da persone che sono guarite dal Covid-19.

IN RIPRESA IL TURISMO E LE ATTIVITÀ COMMERCIALI PROSEGUONO GLI AIUTI

Il Ministro delle finanze ed economia, Jean Castellini, ha confermato la ripresa turistica dell’estate, stagione non ancora conclusa ma che sicuramente è sta migliore come occupazione delle camere (65%) rispetto al 2020 mentre per settembre si prevede un (60%) nonostante l’assenza ancora per quest’anno di grandi congressi, come quello degli assicuratori ma la presenza di altri eventi come il Monaco Yacht Show. Intanto un altro segnale positivo è dato dall’apertura di nuove società e del passaggio di alcune da S.R.L. a S.A.M. mentre la direttrice del Welcome Office, Laurence Garino ha puntualizzato che i commerci che hanno chiuso erano già attività che si trovavano in difficoltà prima dell’epidemia di Covid.

Gli aiuti della CARE proseguiranno anche a settembre, per i versamenti però bisognerà dimostrare una perdita del 40% della cifra d’affari tra giugno ed agosto. La disoccupazione tecnica, CTTR, sarà mantenuta con condizioni che terranno conto del miglioramento della situazione.

LA NUOVA MINISTRA CELINE CARON SI PRESENTA

La Ministra Céline Caron ha preso la parola per presentarsi personalmente ai giornalisti. La Caron ha ereditato il ministero da Marie Pierre Gramaglia che ha sicuramente la mole di lavoro più importante e intenso, con vaste responsabilità e che riguardano settori importanti dai lavori pubblici alle infrastrutture eall’ambiente, a Monaco è in atto la transizione energetica.

Presentazione della Ministra Celine Caron Dagioni,
La Ministra Celine Caron-Dagioni, accanto a lei il Ministro degli Esteri Laurent Anselmi