I protagonisti dei super yacht sono riuniti nel Principato di Monaco fino al 25 settembre per il Monaco Yacht Show.
Ft(c)WSM
Ci sono tutti: agenti marittimi, costruttori di yacht, designer, assicuratori, produttori di attrezzature e decoratori e naturalmente i più important, coloro che fanno girare il mercato, gli armatori ma anche i broker. Questi giorni saranno l’occasione per scoprire le novità presentate dai cantieri, un’ottantina di yacht e 8 velieri, tutti i tipi di tender, anche elettrici, i “toys” per non annoiarsi in mare, le auto di super lusso da portare a bordo per poi uscire, una volta arrivati a destinazione senza dimenticare il classico elicottero di bordo anche dotato di paracadute.
Nessun curioso al Monaco Yacht show ma solo addetti ai lavori e persone interessate davvero, lo si capisce dal prezzo del biglietto: 500 euro.
Quest’anno si è svolto anche il Monaco Smart et Sustainable Marina, dove 55 start-up internazionali hanno partecipato a questa iniziativa organizzata da M3 (Monaco Marina Management). Con le previsioni demografiche che stimano che più del 75% della popolazione mondiale vivrà in zone costiere entro il 2035, e con il settore dello yachting in piena espansione in tutto il mondo, corrispondente allo sviluppo di nuove destinazioni con la creazione di porti turistici, il Monaco Smart and Sustainable Marina è una piattaforma unica di scambio, volta a proporre soluzioni concrete per costruire porti turistici virtuosi.
L’incontro ha riunito quasi 250 persone (tra presenti e virtuali), in rappresentanza di armatori, cantieri navali, start-up, industriali e investitori che hanno potuto incontrarsi per dare una risposta collettiva alle questioni climatiche e favorire così un’innovazione responsabile.
