Torna il Monte-Carlo Jazz Festival che si svolgerà dal 23 novembre al 4 dicembre nel magnifico teatro dell’Opera Salle Garnier. Tra i grandi artisti Jamie Cullum, Gregory Porter e la musica cubana di Chucho Valdes
Gilles Marsan, coordinatore artistico della Société des Bains de Mer, ha presentato il programma del prossimo Monte-Carlo Jazz Festival, sette appuntamenti, dove il festival strizza l’occhio anche al rock e alla musica Pop.
Il Festival aprirà il martedì 23 novembre con AVISHAI COHEN TRIO, il jazzista israeliano sarà accompagnato dal pianista Elchin Shirinov e dal batterista Roni Kaspi, una serata.
Mercoledì 24 novembre, tornerà a calcare per la terza volta le scene a Monaco JAMIE CULLUM, l’ultima volta questa estate, come invitato alla serata della Croce Rossa, sulla piazza del Casinò. A 40 anni tra dischi d’oro e Grammy Awards, Jamie Cullum, fa parte della grande famiglia jazz vocale. Dopo aver firmato la colonna sonora del fil Gran Torino di Clint Eastwood, dal 2010 conduce una una trasmissione settimanale di jazz sulla radio BBC2.
Giovedì 25 novembre un altro grande nome del panoramica musicale, STEVE HACKETT, compositore e cantante, il cui vero nome è Stephen Richard, è stato il batterista dei Genesis; sulla scena della Salle Garnier porterà un omaggio al suo vecchio gruppo presentato il suo album Genesis Revisited.
Lunedì 29 novembre, una grande voce, GREGORY PORTER con All Rise suo nuovo album, ispirato dal soul de Marvin Gaye et dal jazz de Nat King Cole, nonostante i bei successi della sua carriera Poter resta un’artista di grande umiltà. A Monte-Carlo. Di All Rise suo nuovo album ha detto: “All Rise è la frase che si sente quando un giudice entra nella stanza, e tutti si alzano in piedi. Ma nel pensiero, sento dire ci alziamo tutti, non si tratta solo di una persona. Siamo tutti sollevati dall’amore, questo è il mio pensiero politico e questa è anche la mia verità che viene dalle mie radici, la personalità del blues, il carattere della gente nera, l’idea che la nostra condizione può essere migliorata dall’amore“.
Martedì 30 novembre CHUCHO VALDÉS e FEATURING YILIAN CAÑIZARES. Nel corso di una carriera di oltre sessant’anni, sia come direttore di orchestre che come solista, ha distillato elementi della tradizione musicale afro-cubana, jazz, musica classica e rock in uno stile molto personale. I suoi arrangiamenti altamente innovativi di temi popolari hanno anche contribuito allo sviluppo della musica cubana contemporanea. Chucho inviterà sul palco la talentuosa violinista, cantante e compositrice Yilian Cañizares; la giovane artista mescola abilmente jazz, classica e ritmi afro-cubani.
Venerdì 3 dicembre sarà la volta di PAUL PERSONNE e il suo rock che lo ha portato a vincere il Grand prix du rock français. Paul Personne arriva a Monaco con un nuovo album scritto, composto e registrato tra la Normandia e Bruxelles: Funambule (o tentativo di sopravvivenza in un ambiente ostile). Un album caldo ed elettrico allo stesso tempo.
Il Monte-Carlo Jazz Festival si chiuderà con una prima esibizione nel Principato diDAVID HALLYDAY, Monaco è divenuto suo paese d’adozione, visto che ha sposato la monegasca Alexandra Pastor. Sabato 4 dicembre si esibirà alla Salle Garnier, non certo un jazzista piuttosto una cantante melodico francese, a tratti Pop, che rappresenta la curiosità di questi festival.
Gli spettacoli avranno inizio alle ore 20.30 Prenotazioni tel:+37798063636 dalle ore 10 alle 19 7 giorni su 7.