Il GRECO (Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione) accoglie con favore la “serietà” di Monaco e la “forte volontà politica” del Principato di impedire la corruzione di parlamentari, giudici e procuratori.
Questo è quanto emerge dal rapporto intermedio di conformità di Monaco adottato dai membri del GRECO nella corso della riunione.
In questo rapporto, il GRECO conclude che 11 delle 16 raccomandazioni sono state attuate in modo soddisfacente e che 5 rimangono parzialmente attuate, prendendo così atto degli sforzi fatti dalle autorità monegasche dopo la precedente relazione adottata il 6 dicembre 2019, che considerava che solo due delle 16 raccomandazioni erano state messe in pratica.
Oggi sono state sottolineati i progressi significativi fatti a Monaco derivanti dall’adozione del nuovo regolamento interno e la nomina di un funzionario di etica, la riforma dello statuto della magistratura e l’adozione di codici di principi etici e deontologici per i magistrati.
Per l’adozione di questo rapporto, una delegazione monegasca era presente al Museo Oceanografico per rispondere alle domande dei membri del GRECO e per fornire ogni chiarimento utile.
Il rapporto è pubblico ed accessibile sul sito dei membri GRECO: www.coe.int/fr/web/greco